Soddisfatto il presidente Marco Galbiati: “Ci siamo trovati ad affrontare una sfida”
CASARGO – Il Centro di Formazione Professionale Alberghiero di Casargo chiude il bilancio 2019 in positivo. Un obiettivo al quale plaude il presidente Marco Galbiati, soddisfatto di aver vinto quella che lui stesso ha definito “una sfida”.
Galbiati, nell’intervista che segue, spiega come è stato possibile raggiungere l’obiettivo attraverso anche il controllo dei costi. Inevitabile per il presidente un passaggio sull’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 e su come la scuola alberghiera si è organizzata.
Uno degli obiettivi dell’attuale CDA era quello di chiudere il 2019 con un
bilancio positivo. Ci siete riusciti?
Grazie al duro lavoro di tutto il CDA il 2019 si è chiuso con un utile netto intorno ai 13.000
euro. Ci siamo trovati ad affrontare una sfida con una strategia condivisa da tutto il CDA,
il Direttore e la Provincia e oggi possiamo affermare con orgoglio questo importante risultato.
Parliamo di controllo dei costi: come avete agito?
Il controllo dei costi è stato al centro del modus operandi dell’attuale CDA: ci siamo trovati
dalla precedente gestione costi veramente importanti e, per raggiungere poi l’obiettivo
di bilancio espresso prima, abbiamo dovuto lavorare molto agendo su diversi fronti. Nello
specifico abbiamo ottimizzato il costo del personale senza influire sull’efficienza e sull’efficacia
che invece è aumentata anche grazie ai numerosi corsi di formazione erogati. Un
secondo importante risparmio è stato sulle derrate alimentari sia evitando gli sprechi
(sensibilizzando anche i ragazzi su questo tema), sia grazie all’importante supporto delle
aziende del territorio.
Qual è l’area che ha avuto una maggiore crescita?
Sicuramente l’area progetti, che ha aumentato i ricavi rispetto al 2019 di circa 100mila
euro. La parte principale, circa 85mila euro, proviene dai corsi per apprendisti. Il CFPA
Casargo è capofila di una rete formata da 15 enti di formazione del territorio provinciale.
Nel 2019 la rete ha formato più di 600 apprendisti, fornendo un importante servizio alle
imprese locali.
Vista l’emergenza sanitaria che ha colpito il nostro Paese, come si è organizzato il CFPA Casargo con la didattica a distanza?
Innanzitutto vorrei ringraziare i ragazzi che stanno partecipando in maniera molto attiva a
tutte le lezioni online grazie al supporto dei genitori. Un grazie speciale anche ai professori
che, in pochissimo tempo, si sono adattati per insegnare “a distanza”.
Da inizio marzo sono stati attivati tutti gli strumenti per garantire agli studenti una didattica
continua. Abbiamo messo a disposizione degli studenti strumenti e metodi diversificati utilizzando
il sito web del Cfpa, il canale Youtube della scuola e la piattaforma digitale per la
formazione a distanza che ha permesso di attivare lezioni on line in diretta. Attualmente le
classi terze e quarte svolgono 30 ore a settimana di didattica a distanza.
Il format #IoCucinoACasa è stato un successo sui social del CFPA: che progetti avete in programma per il prossimo mese?
Abbiamo ricevuto decine di video da tutti i ragazzi, è stato bello vedere come si siano
messi subito al lavoro grazie anche all’aiuto dei genitori che hanno messo a disposizione
la cucina e hanno aiutato con le riprese. Adesso stiamo organizzando una serie di dirette
da trasmettere su Instagram con importanti Chef a partire da settimana prossima. Si tratta
di un momento formativo per i ragazzi, ma è aperto a tutti coloro che vogliono approfondire
le loro conoscenze in ambito culinario.