Wired Up, si prepara la 2° fiera virtuale del settore meccanico

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LECCO – Seconda edizione per Wired-Up!, la fiera online, virtuale in 3D, dedicata alla filiera del filo e del tubo e alla subfornitura meccanica, sostenuta dalla Camera di Commercio di Lecco in collaborazione con l’Azienda Speciale Lariodesk, il Distretto Metalmeccanico Lecchese e le Associazioni di categoria locali. (video di presentazione)

Wired-Up! 2013 si svolgerà martedì 10, mercoledì 11 e giovedì 12 dicembre, dalle 10 alle 18, esclusivamente su www.wired-up.it basandosi sulla piattaforma internet realizzata da Hyperfair la società con cuore ed anima lecchesi come il suo Ceo Marco Campanari, ma che ha il “domicilio” in California nella Silicon Valley.

“Siamo soddisfatti di porter realizzare nel 2013 una nuova edizione di Wired-Up! tenuto conto della prima sperimentazione che per noi resta di soddisfazione – spiega Riccardo Bonaiti, presidente Lariodesk –  Con la Giunta della Camera, con Lariodesk e il Distretto, in rappresentanza di tutte le associazioni imprenditoriali del territorio, abbiamo lavorato nell’ultimo anno per individuare percorsi innovativi che ci potessero permettere di proporre l’evento con ancora migliore qualità”.

Bonaiti ha quindi voluto ringraziare il presidente della Camera Vico Valassi e i Consiglieri di Giunta per “aver deciso con fiducia e con convinzione l’investimento per realizzare questa importante azione a sostegno dell’internazionalizzazione e dell’innovazione delle imprese del territorio”. Quindi ha presentato il nuovo partner organizzativo, ovvero la Efim (Ente Fiere Italiane Macchine S.p.a), società di servizi di Ucimu – Sitemi per Produrre, associazione che riunisce i costruttori italiani di macchine utensili e sistemi per produrre.

“Alla base della seconda edizione di Wired Up! c’è un accordo di medio-periodo (quattro anni) che indica chiaramente le aspettative da parte degli attori in campo e la disponibilità di tutti a investire in questa formula – quindi Bonaiti ha concluso – Il sistema economico lecchese conferma l’intenzione di affiancare il comparto industriale locale – ma non solo – in quelle occasioni che rappresentano finestre aperte in questa crisi di lunga durata. Altro elemento di forza resta lo strumento tecnologico, la piattaforma unica a livello mondiale, messo a disposizione da Hyperfair”.

Per Giovanni Pastorino, coordinatore Distretto Metalmeccanico Lecchese: “Centrale nella proposta Wired Up! è il web – spiega – uno strumento imprescindibile per un’azienda sia in termini di promozione della propria immagine sia per quanto riguarda le vendite. Non dimentichiamo che essere presenti nel web significa giungere a un numero infinito di contatti a costi decisamente bassi. Wired Up! permette di arrivare in tempi brevi, a costi accessibili e senza filtri a chi ha esigenze di subfornitura”.

Quindi spiega: “Supportando Wired Up! il Distretto metalmeccanico lecchese prosegue su un percorso tutto dedicato allla digitalizzazione: in quest’ottica partecipa all’iniziativa nazionale ‘Distretti sul web’ con Unioncamere Google Italia. Così come il Distretto sta lavorando alla piattaforma delle competenze, il tutto in un’ottica di servizio alle imprese. Con Wired Up! per tre giorni il mondo della meccanica avrà una finestra aperta sul mondo: il mercato locale al momento sta soffrendo una crisi prolungata e che difficilmente avrà nel breve periodo una ripresa, quindi l’estero può essere di aiuto”.

Riccardo Gaslini, responsabile direzione fiere EFIM ha poi spiegato gli step principali compiuti e da compiere per arrivare all’appuntamento di dicembre.

Marco Campanari invece ha rircordato come “nel 2011 il sistema lecchese aveva saputo scommettere, con spirito innovativo e virtuoso, su un primo evento fieristico online che, per le sue caratteristiche tecnologiche e strutturali, era stato il primo al mondo – aggiungendo – Mi fa piacere per Lecco che si arrivi all’organizzazione di una seconda edizione così strutturata e potenziata dopo che Hyperfair ha poi intrapreso un percorso che l’ha portata a svolgere altri eventi di successo in Europa ed USA, è stata recensita in maniera lusinghiera da alcuni fra i più importanti punti di riferimento mondiali del web 2.0 come TechCrunch, arrivando ad avere ad oggi oltre dieci eventi virtuali in calendario nei prossimi mesi, con clienti nelle più differenti aree merceologiche ed in diverse parti del mondo. Il settore delle fiere virtuali si sta diffondendo con una rapida accelerazione ed Hyperfair continua a sviluppare la tecnologia 3D immersiva più avanzata che esista”.

A testimoniare sulla bontà della fiera online è stato l‘imprenditore Marco Galbiati della Galbiati srl che ha spiegato come Wired Up! sia di facile accesso e utilizzo: “Non ho riscontrato alcuna difficoltà sull’utilizzo dello strumento e la fiera online si è poi rivelata un successo in funzione di quel percorso di internazionalizzazione che abbiamo cominciato ci ha permesso di avere contatti in Polonia, Svizzera e Germania”.

Pere quanto concerne i numeri della prima edizione del 2011, 80 sono stati gli espositori, 268 i visitatori in occasione del primo giorno, 312 quelli del secondo e 301 quelli del terzo giorno; 1300 i “biglietti da visita” distribuiti  epiù di 12mila le chat attivate.

Le iscrizioni per l’edizione di Wired Up! 2013 sono già aperte. Gli espositori possono effettuare l’iscrizione sul sito www.wired-up.it fino al 30 ottobre e allestire il proprio stand entro il 1° novembre. Costo di iscrizione 750 euro, mentre la Camera di Commercio di Lecco mette a disposizione delle imprese del territorio lecchese un contributo a parziale copertura dei costi di partecipazione.