OGGIONO – E’ sempre il campione che fa la differenza e per la terza volta il campione di Margno, Matteo Grattarola, vince la Due Giorni della Brianza gara di trial che si è svolta nel fine settimana nei boschi di Oggiono.
Ancora una volta grande prestazione del lecchese campione italiano in carica e portacolori della Gas Gas Italia che dopo aver vinto la prima giornata tiene a bada i suoi avversari e vince così la 33° edizione della gara organizzata dal Mc Monza.
Ora il “Gratta” è a un passo dal record di vittorie che spetta a una famosa e grandissima triade formata da Donato Miglio, Diego Bosis e Juan Pons che hanno vinto ciascuno quattro edizioni.
“Ci dovrò essere per forza il prossimo anno per andare all’attacco del primato- ha detto scherzando dal gradino più alto del podio – è stata una bella edizione con prove adatte alle varie categorie ammesse i miei sinceri complimenti agli organizzatori e ottima la scelta della cava Malavoglia un percorso davvero interessante prechè ricco di novità”. Alle spalle del poliziotto lecchese troviamo il bresciano Giacomo Saleri (Beta) che paga un ritardo di 15 lunghezze da Grattarola ,terzo Daniele Maurino che ha debuttato con la spagnola Jotagas.
Seguono nella classifica finale della maxima categoria la Top Filippo Locca, Luca Cotone, il francese Benoit Bincaz Matteo Poli e Pietro Fioletti.
I podi nelle altre categorie sono andati a Gianni Tabarelli (Fantic) con 13 errori, Umberto Trentini (Sherco) con 19 e Mario Berrnardini lo svizzero che corre con la casacca del Monza.
Nella classe riservata ai Super Daniele Tosini (Ossa) non sbagli con soli 45 errori piega il giovane Manuel Copetti (Scorpa) 54 e un altro giovane Marco Pignocco (Ossa) 72 Chiudiamo con i risultati degli Entry Enzo Rolle (Beta) vince a man bassa 14 conto i 21errori di Marco Marranci (Sherco) e i23 di Angelo Piu su Ossa con 23.
Il moto club Monza sta già cominciando a lavorare per la prossima edizione quella targate 2016 cioè la 34° e i boschi di Oggiono aspettano l’evento per essere nuovamente ripuliti dai rovi e dalla spine.