LECCO – Riceviamo e pubblichiamo la nota inviata dall’ex assessore all’Istruzione, Salvatore Rizzolino.
“Esprimo un forte ringraziamento a tutti i Consiglieri comunali che nel Consiglio comunale del 26/11 hanno approvato o lasciato che si approvasse l’ultimo aggiornamento del primo Piano integrato triennale per il diritto allo studio e la qualità del sistema dell’offerta formativa del Comune di Lecco, valido per l’a.s. 2018/19.
Quando domenica 07/10 il sig. Sindaco mi ha convocato in Comune per comunicarmi che il giorno seguente sarebbe stato l’ultimo della delega che mi aveva conferito tre anni e tre mesi prima, questo provvedimento era già concluso e aspettava soltanto il passaggio definitivo in Giunta (previsto per il 18/10), il passaggio in Commissione IV (previsto per il 25/10) e l’approvazione in Consiglio (prevista allora per il 29/10). A giusta ragione posso quindi dire che, questo Piano, nonostante qualche successivo intervento di maquillage e qualche dubbia sottrazione di dati, è lo stesso che avevo approntato io poco prima di essere rimosso dalla Giunta.
Esso esprime l’aggiornamento del Piano triennale valido per il nuovo a.s. 2018/19, ed è il frutto di precedenti passaggi istituzionali in Giunta e Commissione IV, e di accordi con gli operatori dei servizi, di incontri con le scuole etc …, che si sono sviluppati nel corso dei mesi precedenti, con lo scopo di inserirsi nei tempi e nei modi della programmazione delle scuole. Non ho mai amato le esternazioni, non ero solito farne mentre ero Assessore, non ne ho fatte dal giorno in cui sono stato buttato fuori dalla Giunta, non intendo cominciare a farne ora.
Ho sempre prediletto la politica degli obiettivi, l’unica che in definitiva interessi ai cittadini, l’unica in grado di elevarsi al di sopra delle alterne vicende della politica o dei “rimpasti” di Giunta. Tuttavia, l’approvazione di questa delibera, per me così importante perché sancisce la sostanziale vittoria di una sfida metodologica e amministrativa durata tre anni, mi costringe, per dovere morale e riconoscenza, a questa nota, che, se lunga nella forma, è però sintetica nel contenuto, potendosi riassumere nella parola: “grazie”.
Dopo aver ringraziato per l’approvazione i Consiglieri comunali, non posso non ringraziare di vero cuore e con grande riconoscenza e stima e affetto i collaboratori dell’Ufficio Istruzione del Comune di Lecco. Innanzitutto grazie ai Dirigenti comunali con i quali ho collaborato nei tre anni di mandato: Giovanna Esposito, Marina Panzeri, Massimo Gatti. Alla dott.ssa Esposito questo Piano triennale deve il non facile passaggio al nuovo Dimensionamento scolastico; alla dott.ssa Panzeri la gara d’appalto per il servizio ristorazione; al dott. Gatti la conclusione di questo Piano con l’aggiornamento appena approvato. A seguire, ma certamente non per minore importanza, un fortissimo e caloroso ringraziamento ad Angelo Malighetti, Stefania Toscano, Marialina Redaelli, Laura Amigoni, Renato D’Ambrosio, Maurizio Brumana. Siete stati per me non soltanto dei preziosi collaboratori, ma anche degli amici leali e affettuosi.
Il nostro rapporto ha superato con grande facilità la dimensione istituzionale, per assestarsi su quello della stima vicendevole, della franchezza, della collaborazione trasparente fianco a fianco, nel reciproco rispetto della distinzione dei ruoli. Siete un segmento della macchina comunale che funziona, ed io ve ne voglio rendere merito con questa pubblica attestazione, ora che, essendo tornato alla coltivazione dei miei quattro iugeri di terreno, ogni mio sentimento possa risuonare a voi ancor più sincero di prima, scevro da ogni interessata piaggeria.
Infine un ringraziamento a tutto il mondo della scuola statale e paritaria, con il quale ho sempre collaborato con grande lealtà, trasparenza, coerenza d’impianto programmatico e chiarezza comunicativa. L’attuazione di questo aggiornamento del Piano compete per buona parte a voi, alla realizzazione che di esso si farà nelle vostre scuole attraverso l’erogazione dei servizi, l’utilizzo delle risorse economiche, la vostra concreta progettualità didattica.
Da parte di molti colleghi della scuola mi giungono notizie molto positive sulla programmazione o svolgimento di progetti come quello fra Dussmann e Coldiretti, o quello delle “pietre d’inciampo” o di altri ancora. Continuate così … perché l’impegno per la scuola è quello per il miglioramento dell’uomo, del cittadino, quindi della società di domani. In particolar modo mi rivolgo ai tre Istituti comprensivi della città di Lecco, che non hanno ancora concluso del tutto la fase di assestamento dovuta al nuovo Dimensionamento scolastico, e che sono un po’ in affanno per qualche difficoltà sulle dirigenze.
La maggior parte della popolazione scolastica passa attraverso le vostre scuole, a voi è quindi affidato il compito di implementare sempre più il nuovo Dimensionamento che, se originatosi per la causa contingente della denatalità, è stato pensato e organizzato come un sistema di vasi comunicanti nel passaggio da un grado all’altro dell’istruzione, volto a garantire agli alunni e alle loro famiglie la coerenza di un percorso educativo di lungo respiro, attraverso la continuità didattica.
Percorso che è stato appena avviato nell’a.s. 2017/18 a partire dal segmento 0-6 anni, grazie anche agli importanti contributi statali del D.Lgvo. 65/2017, volto appunto a creare un sistema integrato e poli dell’istruzione dello 0-6. Grazie anche al Dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, il dott. Luca Volonté, e ai Dirigenti scolastici di tutte le nostre scuole. Grazie a tutti i miei colleghi docenti delle scuole di ogni ordine e grado statali e paritarie che hanno voluto aiutarmi in questi tre anni, assecondando quel metodo di grande coinvolgimento e di condivisione nelle scelte progettuali del Piano.
Grazie ai tanti genitori dei diversi “Comitati genitori” presenti nei tre Istituti comprensivi della città, con i quali abbiamo iniziato tre anni fa un percorso di vicendevole riconoscimento e di fattiva e concreta collaborazione con l’Amministrazione comunale. L’azione amministrativa ha bisogno della partecipazione di tutti per fare le scelte giuste per le famiglie e per i bambini/ragazzi di cui siamo a servizio, e per la scuola che amiamo.
A tutti un cordiale saluto e augurio di buon San Nicolò!”
Salvatore Rizzolino