Partito alle 11 da Colico, il Giro d’Italia Donne è transitato da Lecco nel primo pomeriggio
Il sindaco di Colico: “Eventi che fanno da vetrina a tutto il nostro territorio”
COLICO / LECCO – E’ partita alle 11 di questa mattina nell’Alto Lario la 6° tappa del Giro d’Italia Donne: dopo la Milano – Carugate archiviata con la vittoria di Lorena Wiebes (TEAM DSM), il territorio lecchese è stato protagonista dell’evento sportivo con la ‘Colico – Colico’, un anello di 155 km che costeggia per intero il Lago di Como snodandosi tra acqua e monti nelle province di Como e Lecco.
Si tratta del percorso più lungo di questa edizione del Giro e ha messo alla prova la resistenza delle cicliste vista la presenza di continui e repentini saliscendi. In tutto 125 le atlete in gara che si sono presentate alla linea di partenza allestita in piazza Garibaldi a Colico. Il paese dell’alto lago lecchese ospita per la seconda volta e per due anni consecutivi un evento sportivo legato al Giro d’Italia: lo scorso anno era stato infatti partenza del Giro d’Italia Giovani.
“Siamo noi che ci proponiamo all’organizzazione che, anche quest’anno, ha accolto la nostra candidatura – ci spiega il sindaco di Colico, Monica Gilardi – siamo ben felici di ospitare eventi sportivi di questa caratura che offrono una bella vetrina al nostro territorio. E’ da sottolineare anche l’impegno delle associazioni del territorio, con la Pro Loco a fare da ‘motore’ trainante, che hanno dato supporto con i loro volontari all’organizzazione, alla vigilanza sulle strade per il passaggio delle atlete”.
Da Colico, il Giro d’Italia Donne ha disceso il Lario dalla sponda comasca, passando per Como intorno alle 13, per transitare a Bellagio e tornare in provincia di Lecco da Oliveto Lario, Moregallo di Mandello, Valmadrera, Malgrate e quindi entrare in Lecco intorno alle 13.45 dal Ponte Kennedy.
n testa al passaggio da Lecco c’erano Elisa Borghi e Ashleigh Moolman-Pasio, che avevano distaccato le altre di quasi un minuto. Dietro tutto il gruppo che in pochi attimi ha ‘colorato’ delle tinte delle maglie di gara il Ponte Kennedy entrando in città.
Lasciata alle spalle la città del Manzoni, la gara ha ripreso la ‘risalita’ del lago passando ad uno ad uno i paesi della riviera lecchese con destinazione Colico.
Una sfida per nulla scontata quella che si è consumata sulla sponda lecchese del lago, con il gruppo che ha raggiunto le due ‘soliste’ a soli 13 km dal traguardo e alle fine è stata la danese Emma Cecilie Jørgensen, già seconda sul traguardo di Carugate nella tappa di ieri, a tagliare per prima in volata il traguardo di Colico.
La sua ruota veloce batte quelle di Coryn Rivera, seconda, e di Marianne Vos , terza e nuova Maglia Ciclamino. Anna van der Breggen mantiene la testa della classifica generale, Maglia Rosa.
“Non poteva andare meglio – ha dichiarato la vincitrice – Ringrazio il team che ha fatto uno splendido lavoro, è il risultato di un ottimo lavoro di squadra. Il Giro mi piace tantissimo, l’obiettivo dei prossimi giorni è centrare un’altra vittoria o almeno un altro podio”.