Uno strumento in più che permette ai preziosi volontari di dare una risposta a chi ha bisogno
Il presidente Dossi: “Ci siamo caricati sulle spalle la voglia di rispondere ai bisogni di prossimità ma non siamo soli”
LECCO – “Oggi inauguriamo un mezzo per il trasporto delle persone anziane e disabili. Per dare la dimensione di quanto bisogno ci sia di trasporto sociale nel nostro territorio basti pensare che nel 2021, a oggi, siamo arrivati a quota 25.000 servizi in provincia di Lecco. Tutto questo è possibile grazie ai nostri volontari e al tempo che mettono a disposizione e grazie agli imprenditori che ci consentono di avere a disposizione questi mezzi”.
Il presidente di Auser Leucum Claudio Dossi ha espresso tutta la sua soddisfazione per l’inaugurazione del nuovo mezzo avvenuta questa mattina, sabato, nella sede di corso Monte Santo a San Giovanni. Dopo la benedizione di Don Giuseppe Pellegrino, il presidente ha focalizzato l’attenzione sull’attività di Auser: “Ci siamo caricati sulle spalle la voglia di rispondere ai bisogni di prossimità ma non siamo soli, perché possiamo contare su una comunità sana che sente la responsabilità sociale. Una comunità fatta di volontari, di imprenditori che spesso sono portatori anche di un semplice sorriso in una società molto distratta”.
Auser non è solo trasporto sociale, ma anche telefonia sociale (1.450 persone anziane seguite e 33 mila telefonate ogni anno): “Anche questo rappresenta un grande sforzo per i nostri volontari e le nostre volontarie. Poi, attraverso la nuova casa di quartiere Laorca Lab (nuova esperienza che verrà inaugurata tra qualche giorno) organizzeremo la ginnastica dolce per gli anziani. Siamo impegnati nel benessere delle persone anziane anche con il progetto ‘Allena la Mente’ e poi, in questa corsa verso il digitale, cercheremo di essere al fianco delle persone che non sanno usare questo linguaggio e questi nuovi strumenti con un progetto triennale che partirà a breve”.
Nessuno deve essere escluso, tutte le esigenze devono trovare una risposta. Questo è l’obiettivo di Auser che, accanto al tema sociale, non vuole dimenticare l’ambiente. A ringraziare Auser anche il comune di Lecco, rappresentato dall’assessore ai servizi sociali Emanuele Manzoni: “Un aiuto e una collaborazione giganteschi – ha detto – Questo è l’esempio perfetto di welfare generativo, di prossimità, di comunità: il mondo del terzo settore e il mondo delle istituzioni collaborano in un’alleanza in cui si condivide la lettura del bisogno ma soprattutto ci si fa carico delle risposte”.
Il nuovo mezzo è stato finanziato grazie all’intervento di Pmg Italia, rappresentata da Luigi Geretto, che ha bussato alla porta degli imprenditori del territorio che non esitato ad aprire per fornire il loro prezioso contributo: “Un grazie a tutti voi imprenditori: avete fatto un regalo bellissimo permettendo ai volontari di aiutare le persone che hanno bisogno. Senza di voi questo mezzo non ci sarebbe e quando lo incrocerete in giro per la città dovete sentirvi orgogliosi”.
A tutti gli imprenditori è stata consegnata una pergamena. Ognuno di loro, con molta modestia, ha focalizzato l’attenzione sui volontari: “Sono loro le vere persone da ringraziare per il lavoro che quotidianamente svolgono – hanno detto -. Noi abbiamo fatto poco, il nostro è un impegno limitato all’aspetto economico. Il vero grazie va a tutti coloro che giorno dopo giorno fanno la loro parte per dare una risposta alle esigenze del territorio”.
La cerimonia di inaugurazione si è conclusa con una piccola esibizione del Coro Auser, prima della foto di rito davanti alla nuovo furgoncino in un abbraccio virtuale tra volontari, imprenditori e istituzioni, abbraccio da cui Auser trae l’energia per svolgere il suo importantissimo compito sul territorio.