Prima campanella per 4.800 studenti delle scuole lecchesi, dall’infanzia fino alle medie
“A loro abbiamo dedicato tanti sforzi durante gli ultimi mesi per dare spazi belli, accoglienti, funzionali”
LECCO – Dopo la pausa estiva, il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, nella sua newsletter settimanale, ha fatto il punto sui vari interventi che hanno interessando le scuole cittadine in queste settimane.
“Un tema che come Amministrazione abbiamo da sempre sostenuto e sviluppato, con fatti concreti, convinti che i nostri ragazzi siano la risorsa più preziosa della nostra città! In questi giorni tornerà a suonare la prima campanella per 4.800 studenti delle scuole lecchesi, dall’infanzia fino alle medie. A loro abbiamo dedicato tanti sforzi durante gli ultimi mesi per dare spazi belli, accoglienti, funzionali a un efficace percorso di crescita”.
Ecco il riepilogo:
- scuola primaria Carducci di Castello (valore 1.760.550 euro) rimessa a nuovo da cima a fondo. In meno di un anno, i lavoro hanno riguardato gli esterni, gli infissi, la sicurezza sismica e strutturale, il nuovo impianto luci, le nuove pavimentazioni e nuove reti dei diversi impianti, fino al rifacimento del tetto coibentato e, entro ottobre, una palestra completamente rinnovata;
- rifatte le aree esterne dell’asilo nido Arcobaleno a Pescarenico;
- nuovi spazi mensa e cucina (e relativi bagni) della scuola primaria Diaz a San Giovanni;
- nuovi bagni e spogliatoi della palestra Toti a Maggianico;
- tinteggiatura e sostituzione di alcune porte alla Scuola Torri Tarelli a Chiuso (con l’aiuto di alcuni genitori per la parte di pitturazione), dove proseguono i lavori di riqualificazione degli spazi esterni;
- menzione speciale per la primaria Silvio Pellico a Malnago dove i genitori hanno tinteggiato tutte le aule e i corridoi della scuola (“a loro un grande grazie”);
- procedono i lavori per il nuovo asilo nido comunale di Bonacina e quelli di efficientamento energetico per la scuola dell’infanzia di Santo Stefano.
“Nelle prossime settimane partirà la progettazione finale per la completa riqualificazione della scuola De Amicis: un intervento da 8 milioni (di cui 5 da Regione Lombardia, 3 dal Comune) e due anni di lavori – ha concluso il sindaco -. In questo tempo i bimbi della primaria e quelli della scuola dell’infanzia Damiano Chiesa saranno ospitati presso i moduli prefabbricati, in attesa di tornare in una scuola totalmente rinnovata”.
Il sindaco ha colto l’occasione per ringraziare l’Assessore ai Lavori pubblici Maria Sacchi che, in coordinamento con gli Assessori Torri (Educazione), Manzoni (Welfare) e Durante (Giovani e Famiglia), ha seguito con cura e precisione tutte le partite aperte insieme allo staff tecnico comunale: “Attenzione agli spazi è attenzione alle persone che li abitano”.