Moto Guzzi e contratto Piaggio: “Nodo cruciale la parte economica”

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Assemblea Moto Guzzi

L’incontro sindacale ha visto la partecipazione dei coordinatori nazionali FIM CISL, FIOM CGIL e UILM UIL

L’assemblea dei lavoratori della Moto Guzzi ha discusso il contratto del Gruppo Piaggio, con l’attenzione puntata sugli aumenti salariali in vista dell’incontro del 24 settembre a Mestre

LECCO – L’assemblea dei lavoratori della Moto Guzzi di Mandello del Lario si è riunita per fare il punto sul contratto interno del Gruppo Piaggio, un tema che interessa oltre 4.200 dipendenti. All’incontro hanno partecipato i coordinatori nazionali delle principali sigle sindacali del settore automotive: FIM CISL, FIOM CGIL e UILM UIL, mettendo in evidenza le prossime sfide sul tavolo negoziale.

Maurizio Oreggia, della FIOM Nazionale, questa mattina, martedì, nel suo intervento ha sottolineato l’importanza dei prossimi colloqui con la direzione aziendale, con particolare attenzione all’incontro del 24 settembre a Mestre. “Si discuterà del nodo cruciale della parte economica del Contratto Integrativo”, ha spiegato. Oreggia ha poi evidenziato che, sebbene gli accordi finora raggiunti sulla parte normativa siano considerati positivi, la trattativa avviene in parallelo al rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale dei Metalmeccanici. “Le organizzazioni sindacali hanno richiesto a Federmeccanica un aumento salariale di 280 euro nel triennio 2024-2027. Questo porterà ulteriori sfide a livello sindacale, che potranno essere affrontate solo con la corresponsabilità tra la delegazione trattante e i lavoratori”, ha aggiunto.

Anche Ivan Martorano, della FIOM CGIL di Lecco e membro della delegazione trattante, ha espresso soddisfazione per il dialogo emerso durante l’assemblea. “Siamo pronti a mettere in campo ogni iniziativa sindacale necessaria per portare al voto dei lavoratori un’ipotesi di accordo coerente con quanto rivendicato nella piattaforma unitaria”, ha dichiarato, lasciando intendere che la strada per un accordo condiviso è ancora aperta, ma con il sostegno e la partecipazione attiva dei lavoratori sarà possibile raggiungere risultati concreti. Prossimo incontro il 24 settembre a Mestre.