Asst Lecco, il personale dipendente in ‘stato di agitazione’

Tempo di lettura: 2 minuti
ospedale manzoni lecco

La comunicazione alla Direzione e alla Prefettura

Elmo (Fp Cgil): “I lavoratori chiedono condizioni lavorative in linea con la conciliazione dei tempi vita-lavoro”

LECCO – Le Organizzazioni Sindacali e l’Rsu di Asst Lecco hanno indetto lo stato di agitazione del personale dipendente di Asst Lecco. La comunicazione (leggi qui la nota integrale) è stata inviata questa mattina anche al Prefetto di Lecco, Sergio Pomponio e alla direzione generale dell’azienda.

“Un atto dovuto rispetto alla situazione di criticità che stiamo vivendo non solo nella nostra Asst ma a livello nazionale – ha spiegato Teresa Elmo (FP Cgil), firmataria della richiesta insieme Cristina Copes (Cisl Fp Mbl), Alessandro Micello (Ul Fpl Lario e Brianza), Manuela Pirola (NurSind), Monica Trombetta (Nursing Up), Ellis Foschini, Francesco Scorzelli, Giuditta Pacchiarini (Referenti Aziendali Usb Asst Lecc) – il nostro Sistema Sanitario Nazionale sta attraversando un periodo di crisi per la garanzia dei servizi al cittadino: il personale è insufficiente, i servizi arrancano e le liste d’attesa lo dimostrano”.

L’azione dei sindacati e dell’Rsu vuole così dare un segnale anche a livello locale: “Abbiamo più volte richiesto alla direzione dei dati per poter lavorare meglio e dare il nostro contributo nel mantenere il clima lavorativo il più sereno possibile – ha continuato Elmo – queste risposte non sono mai arrivate. I lavoratori in questo momento fanno delle richieste ben precise per poter avere la garanzia di un minimo di condizioni lavorative in linea con il rispetto della conciliazione dei tempi vita lavoro, conciliazione che al momento non è affatto garantita e comporta, per i lavoratori, una crescente difficoltà nella gestione della vita extra-lavorativa come invece ne avrebbero diritto”.

Tra le richieste avanzate dalle organizzazioni sindacali e dall’Rsu anche il fabbisogno di personale negli specifici reparti, le pronte disponibilità, la situazione delle mobilità interne: “Dai dati possiamo lavorare su tutta una serie di condizioni da mettere in atto per poter mantenere i lavoratori sul territorio” ha concluso la rappresentante di Fp Cgil.