Tour nel Parco del Curone, tra bellezze e criticità, per il nuovo Consiglio di gestione

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nella foto, il nuovo Consiglio di Gestione, oltre a me, da sinistra: Felice Maria Sesana, Paolo Belletti, Valerio Galbusera, Silvia Maria Sesana, Giovanni Zardoni e Giulio Facchi

La visita al territorio del Parco del Curone è avvenuta la scorsa domenica

Il neo presidente Giovanni Zardoni: “Per amministrare bisogna conoscere”

MONTEVECCHIA – Un tour del territorio insieme al nuovo Consiglio di gestione per dare concretezza al motto “conoscere per amministrare”. Domenica scorsa, il neo eletto presidente del Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone Giovanni Zardoni ha invitato i componenti del Consiglio di gestione, rinnovato a dicembre nelle infuocate elezioni per la presidenza e formato da Felice Maria Sesana, Paolo Belletti, Valerio Galbusera, Silvia Maria Sesana Giovanni Zardoni Giulio Facchi a prendere parte a una visita sul territorio per prendere visione, in prima persona e collegialmente, dei valori e dei tesori custoditi nell’oasi verde brianzola, ma anche delle criticità e dei problemi aperti in essa presenti.

“Ad ogni inizio di un nuovo percorso è importante partire con il piede giusto – precisa Zardoni, fino a qualche settimana fa coordinatore delle Gev, le guardie ecologiche volontarie – Penso che sia opportuno prendere le migliori decisioni sulla tutela della nostra importante area protetta conoscendone le specificità, le ricchezze e le fragilità: incontrando anche chi in questo territorio ogni giorno ci vive e lavora, custode del paesaggio”.

Giovanni Zardoni

Da qui l’idea di visitare oltre ad alcuni habitat tutelati da Rete Natura 2000 come i prati magri e i boschi umidi, anche due aree dismesse con le loro criticità e due aziende agricole. “I miei colleghi amministratori si sono dimostrati sin da subito entusiasti e sono certo che faremo un grande lavoro di squadra” chiosa Zardoni che già al momento della vittoria alle elezioni, avvenuta con il 53% aveva espresso l’auspicio di riuscire ad allargare la maggioranza di Comuni sostenitori in occasione della presentazione delle linee programmatiche di mandato.

“Cercheremo di comunicare molto di più rispetto a quanto è stato fatto in passato” ha concluso Zardoni, ringraziando le Guardie Ecologiche Volontarie per la loro disponibilità all’accompagnamento.