Avviso Comune di Lierna – Realizzazione Pista Ciclopedonale nell’ambito “Progetto Brezza”

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AVVISO COMUNE LIERNA

REALIZZAZIONE DI PISTA CICLOPEDONALE NEL COMUNE DI LIERNA – TRATTO DA GRUMO A RIVABIANCA – NELL’AMBITO DEL “PROGETTO BREZZA”


AVVISO DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO
PER REITERAZIONE DEL VINCOLO PREORDINATO ALL’ESPROPRIO E CONNESSA VARIANTE PARZIALE AL P.G.T.


IL RESPONSABILE DELL’AREA 4 – TERRITORIO

Premesso che:
– il Comune di Lierna è dotato di Piano di Governo del Territorio (P.G.T.), la cui ultima variante è stata approvata con deliberazione del Consiglio comunale n. 22 del 21/06/2017, il cui avviso è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia – Serie Avvisi e Concorsi n. 15 dell’11/04/2018;

– il Piano della mobilità ciclistica regionale, approvato dalla Regione Lombardia con DGR n. X/1657 dell’11/04/2014, ha individuato l’itinerario “PCIR 3 Adda” riferito all’attraversamento da nord a sud della Provincia di Lecco, quale Percorso Ciclabile di Interesse Regionale, che è stato poi inserito negli interventi per la ripresa economica nel bilancio preventivo anno 2020-2022 di cui alla DGR n. XI/3531 del 05/08/2020 e successive modifiche e integrazioni (la più recente con DGR n. XII/4589 del 23/06/2025), con stanziamento a favore della Provincia di Lecco per l’attuazione degli interventi, nell’ambito dell’itinerario cicloturistico definito di livello locale quale “Progetto Brezza”;

– con DGR n. XI/4099 del 21/12/2020 e successive modifiche e integrazioni (la più recente con DGR n. XII/ 3473 del 25/11/2024), la Regione Lombardia ha altresì disciplinato le modalità attuative del Programma, da applicarsi agli interventi di mobilità ciclistica finanziati con fondi a favore di Città Metropolitana di Milano e delle Province lombarde;

– in particolare, la Regione Lombardia ha previsto un finanziamento per la realizzazione del progetto “PCiR 3”, nella tratta della sponda orientale del Lario compresa tra i Comuni di Colico e Abbadia Lariana, nell’ambito dell’itinerario cicloturistico definito di livello locale quale “Progetto Brezza”, individuando la Provincia di Lecco quale Ente beneficiario di risorse regionali;

– l’Amministrazione provinciale, con deliberazione del Consiglio provinciale n. 29 del 29/05/2023, ha provveduto all’assegnazione ai Comuni delle quote di compartecipazione per la suddetta realizzazione;

– il relativo progetto ha carattere unitario, è coordinato dalla Provincia di Lecco e prevede la realizzazione di sette stralci, qualificati come lotti funzionali, rispetto ai quali le Amministrazioni comunali interessate dall’intervento (Comuni di Abbadia Lariana, Mandello del Lario, Perledo, Lierna, Bellano, Dervio e Colico) hanno assunto il ruolo di soggetti attuatori per il tratto di rispettiva competenza, con stanziamento delle risorse necessarie al co-finanziamento dell’opera, in forza di atti convenzionali stipulati con la Provincia di Lecco;

– con deliberazione del Consiglio comunale n. 20 del 21/11/2023, si è approvato lo schema di convenzione tra la Provincia di Lecco e i Comuni di Mandello del Lario, Lierna, Perledo e Bellano per l’intervento percorso cicloturistico regionale “PCIR 3 Adda” tratto di Colico – Abbadia Lariana “Itinerario cicloturistico Brezza sull’Adda”;

– con deliberazione n. 1 del 16/01/2025, la Giunta comunale ha provveduto ad approvare il progetto di fattibilità tecnico-economica delle opere relative al “Progetto Brezza – Realizzazione di una pista ciclopedonale nel Comune di Lierna – tratto da Grumo a Riva Bianca”, redatto dal tecnico incaricato arch. Elio Mauri, ricevuto al protocollo comunale al n. 10206 del 13/12/2024;

– con comunicazione in data 16 gennaio 2025, prot. n. 448/2025, il Responsabile dell’Area 4 – Territorio ha provveduto a indire Conferenza di Servizi decisoria e accelerata ai sensi degli artt. 14 e 14-bis, comma 2, della Legge n. 241/1990 e s.m.i., in forma semplificata e asincrona;

– raccolti i pareri dei soggetti coinvolti e visto anche il Verbale di Conferenza Sincrona a seguito di sopralluogo di cui al prot. n. 2055 del 13/03/2025, il Responsabile dell’Area 4 – Territorio ha provveduto a dichiarare la conclusione positiva della conferenza di servizi con Verbale di chiusura della Conferenza di Servizi, inviato a tutti gli enti coinvolti con comunicazione del 19 giugno 2025, prot. n. 4844, con cui ha disposto l’invio all’arch. Mauri, affidatario dei servizi tecnici e della progettazione dell’opera, dei pareri e delle prescrizioni pervenuti, per integrarli nelle fasi successive progettuali;

Considerato che:
– l’opera di cui trattasi risulta conforme alle previsioni urbanistiche, essendo il relativo tracciato previsto nel P.G.T. comunale (si veda, in particolare, la Tavola n. 15 “Individuazione delle aree adibite a servizi” del Piano dei Servizi);

– in base al vigente D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e s.m.i., per poter avviare legittimamente la fase di espropriazione per pubblica utilità delle aree previste con i relativi incombenti, è necessario preliminarmente apporre il vincolo espropriativo sui fondi da ablare, vincolo che – ai sensi dell’art. 9 del citato D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. – risulta apposto su un bene «quando diventa efficace l’atto di approvazione del piano urbanistico generale, ovvero una sua variante, che prevede la realizzazione di un’opera pubblica o di pubblica utilità» e che ha durata di cinque anni;

– nel caso di specie, il vincolo preordinato all’esproprio risulta apposto con l’intervenuta efficacia della sopra citata deliberazione di approvazione del P.G.T. comunale, che – come detto – ha previsto l’opera in oggetto e il relativo tracciato, ma tale vincolo è decaduto, essendo decorsi oltre cinque anni senza che sia stata dichiarata la pubblica utilità dell’opera;

– ai sensi dell’art. 9, comma 4, del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., «il vincolo preordinato all’esproprio, dopo la sua decadenza, può essere motivatamente reiterato, con la rinnovazione dei procedimenti previsti al comma 1 […]»;

– si rende pertanto necessario, confermata la sussistenza e persistenza dell’interesse pubblico alla relativa realizzazione, procedere alla reiterazione del suddetto vincolo preordinato all’esproprio;

– conseguentemente, fermo restando il procedimento in corso ai fini della relativa variante generale, si rende necessario avviare il procedimento di reiterazione – senza alcuna modificazione – del vincolo preordinato all’esproprio derivante dalla previsione della suddetta opera pubblica nel P.G.T., con relativa variante parziale in merito, come previsto dall’art. 9 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i.;

Visti:
– il D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i.;
– il DPR 8 giugno 2001, n. 327 e s.m.i.;
– la L.R. 11 marzo 2005, n. 12 e s.m.i.;
– la L.R. 4 marzo 2009, n. 3 e s.m.i.;
– lo Statuto comunale;

AVVISA CHE

  1. con deliberazione della Giunta comunale n. 96 del 20/11/2025, è stato dato avvio al procedimento ex art. 9 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. di reiterazione del vincolo preordinato all’esproprio (e connessa variante parziale al P.G.T.) con riguardo alle aree interessate dalla realizzazione della pista ciclopedonale nel Comune di Lierna – tratto da Grumo a Riva Bianca, opere relative al “Progetto Brezza”, persistendo le motivazioni di interesse pubblico alla realizzazione delle opere – per le aree identificate come da allegati al progetto di fattibilità tecnico-economica dell’arch. Elio Mauri depositato con nota prot. 10206/2024;
  2. il procedimento è finalizzato alla deliberazione da parte del Consiglio Comunale in relazione alla reiterazione del vincolo preordinato all’esproprio (e connessa variante parziale al P.G.T.) con riguardo alle aree interessate dalla realizzazione della pista ciclopedonale nel Comune di Lierna – tratto da Grumo a Riva Bianca – opere relative al “Progetto Brezza”-, indicate nell’allegato al presente avviso. Il vincolo reiterato avrà la durata di 5 anni ed entro tale termine potrà essere poi emanato il provvedimento che comporta la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera pubblica in oggetto;
  3. ai sensi dell’art. 11, comma 2, del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. e dell’art. 11 comma 4 della Legge Regionale del 4 marzo 2009 n. 3, coinvolgendo il procedimento un numero di destinatari superiore a 50, non si procede mediante comunicazione personale, ma mediante pubblicazione del presente avviso e dell’elenco dei soggetti e dei terreni interessati all’Albo Pretorio comunale, nonché su uno o più quotidiani a diffusione nazionale e locale e sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Tali pubblicazioni sostituiscono a tutti gli effetti la comunicazione personale agli interessati;
  4. il presente avviso è rivolto ai proprietari dei terreni interessati, secondo le risultanze catastali e come indicati nei documenti allegati (piano particellare di esproprio ed elenco ditte interessate dalla procedura espropriativa, allegati al progetto di fattibilità tecnico-economica dell’arch. Elio Mauri depositato con nota prot. 10206/2024). Ai sensi dell’art. 3 comma 3 del D.P.R. n. 327/2001, qualora le persone elencate in tali allegati non siano più proprietarie dei beni e/o la situazione reale degli intestatari sia variata rispetto a quella a conoscenza di questa Amministrazione, le stesse sono tenute a comunicarlo entro il termine di cui al successivo punto 5), indicando altresì, ove ne fossero a conoscenza, il nuovo proprietario o, comunque, gli atti in loro possesso utili a ricostruire la titolarità degli immobili;
  5. ai sensi del citato art. 11, comma 2, del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i., nel termine perentorio di 30 (trenta) giorni decorrenti dall’ultima data di pubblicazione del presente avviso all’Albo pretorio online, gli interessati possono formulare in forma scritta osservazioni al Responsabile del procedimento. Le osservazioni devono essere inoltrate al Comune di Lierna – Via E. V. Parodi n. 33 – 23827 Lierna (LC), indirizzate all’Area 4 – Territorio con una delle seguenti modalità:
    – in forma cartacea, mediante raccomandata con ricevuta di ritorno;
    – in forma cartacea, mediante consegna a mano all’Ufficio Protocollo negli orari di apertura al pubblico;
    – all’indirizzo di posta elettronica certificata del Comune: comune.lierna@pec.comune.lierna.lc.it; con l’avvertenza che, in difetto o in caso di ritardo, si procederà senza tener conto delle osservazioni;
  6. la relativa documentazione è depositata presso l’Ufficio tecnico comunale;
  7. il Responsabile del procedimento è il Responsabile dell’Area 4 – Territorio arch. Luca Riva.

In allegato al presente avviso:
– piano particellare di esproprio allegato al progetto di fattibilità tecnico-economica;
– elenco ditte interessate dalla procedura espropriativa, allegate al progetto di fattibilità tecnico-economica.

 

Lierna, 27 novembre 2025

                                                                                                                  IL RESPONSABILE DELL’AREA 4 – TERRITORIO
                                                                                                                                             arch. Luca Riva