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CRANDOLA – Dalla Valsassina alle vette della classifica dei migliori locali italiani: un riconoscimento inatteso che ha stupito gli stessi gestori del Ristorante Albergo da Gigi, di Crandola, che martedì sera hanno ritirato il “Chef Awards 2017” , l’oscar della ristorazione.
“Per la prima volta è il web a premiare i migliori ristoranti italiani” è lo slogan della manifestazione ed è stata proprio la rete, attraverso le recensioni sui social e su TripAdvisor, grazie alla visibilità sui motori di ricerca, a far ottenere al locale valsassinese un posto tra i 100 ristoranti più ‘cliccati’ in Italia.
“Non ce l’aspettavamo, eravamo stati contattati per presenziare alle premiazioni ma quasi non volevamo partecipare, non immaginandoci di essere tra i vincitori – ci racconta Antonella Gobbi, che insieme alle sorelle Giusy e Angela, guida il ristorante di famiglia – eravamo increduli, perché la comunicazione in internet è un aspetto che non curiamo molto, è solo grazie alla cortesia dei clienti, a quanti sono stati da noi ed hanno lasciato il loro gradimento sul web, che abbiamo ricevuto questo premio e scoperto quanto la rete sia importante anche per un’attività come la nostra”.
Un’attività che vanta quasi sessantanni di storia: erano infatti gli anni 60′ quando Gigi Gobbi, insieme alla moglie Teresa, ha inaugurato il ristorante in piazza IV Novembre. Alla morte prematura del padre, nel 1986, le figlie hanno preso il testimone alla conduzione del locale mentre le redini della cucina sono state affidate allo chef Carlo Maglia, sposo di Giusy, affiancato da Marco Acerboni, il marito di Antonella, che si occupa anche della cantina. Da oltre trent’anni lavora con loro Marisa Busi, “il nostro braccio destro” come la definisce Antonella con affetto.
Oggi Da Gigi è alla sua terza generazione con l’arrivo di Evelina, figlia di Antonella, che dopo la laurea in economia ha scelto di vivere la sua vera passione, frequentando la scuola di pasticceria a Brescia, e usufruendo dallo scorso anno del nuovo laboratorio per la produzione di dolci e pane di cui si è dotatato il ristorante, mentre Alex Pensotti è il nuovo aiuto cuoco del ristorante ed anche lui ha lasciato la sua vecchia occupazione per unirsi alla famiglia Gobbi.
Sono stati proprio i due ragazzi a ritirare a nome del locale il premio nella serata che si è svolta lunedì sera all’auditorium La Verdi di Milano.
“E’ stata una bella emozione ed esperienza stupenda per noi – prosegue Antonella – Diciamo spesso che a Crandola finisce il mondo perché qui finisce anche la strada, eppure, i nostri clienti fanno qualche chilometro in più, rispetto ad altri posti, per venirci a trovare. La nostra è una cucina stagionale, utilizzando i prodotti dei nostri cinque orti, ciò che la natura dà in quel momento. Tutto è fresco, dalla verdura alla carne e al pesce, produciamo noi pane e dolci. I prezzi sono sopra la media della zona ma non cambiamo strada, siamo sei persone che vivono di questo lavoro e abbiamo visto che, ancora di più in tempi di crisi, la qualità premia”.
