Isola Viscontea: nascerà un comitato per raccogliere fondi

LECCO – E’ datata il 2 ottobre scorso l’autorizzazione, seppur parziale, della Soprintendenza, inviata a proprietà dell’Isola Viscontea e al Comune di Lecco che consente di iniziare i lavori di restauro dell’immobile.

“Tra qualche giorno inizieremo l’iter di discussione con la Proprietà per concordare una deroga alla prelazione, con Imprese ed Espe per pianificare l’intervento di ristrutturazione, con il Comune per verificare i tempi di autorizzazione ai lavori, con l’autorità di Bacino per l’autorizzazione di installare un ponte provvisorio che consenta il conferimento dei materiali edili” spiegano da Appello per Lecco.

Nonostante il parere della Soprintendenza, l’associazione cittadina, che ha redatto e presentato il terzo progetto per il restauro dell’isola, denuncia una situazione ancora in salita, dal punto di vista delle autorizzazioni burocratiche.

L’Appello per Lecco traccia anche un bilancio della propria attività in favore dell’isolotto sull’Adda: oltre 35.000 visitatori portati sull’isola dal 2011 ad oggi, ore di lavoro dei volontari 23.040 , volontari coinvolti 78 , 147 eventi .

“Tutto questo è avvenuto senza chiedere e, ovviamente, ricevere un centesimo di denaro pubblico – spiegano dall’associazione – Anche il lavoro di ristrutturazione, previo accordo preventivo con la Proprietà , verrà promosso esclusivamente con sostegni di carattere privato . Adesso é scattata l’ora che può portarci, finalmente, al risultato sperato”.

Appello annuncia entro i primi tre mesi del 2015 la costituzione di un comitato o di una fondazione “Amici dell’Isola Viscontea” che dovrà assumersi il compito di iniziare la raccolta delle risorse, attraverso un azionariato popolare, sufficienti per comprare e rendere pubblica l’isola.

“Ricordiamo che il protocollo di prelazione sottoscritto da Appello per Lecco prevede l’acquisto per una cifra di 1,8 milioni di euro. L’impegno di Appello per Lecco e dei suoi volontari per portare a conclusione questo “sogno” é sotto gli occhi di tutti, ma non basta più . Adesso necessita, se la comunità lo vuole, il contributo operativo e finanziario di tutti”.

Coloro che fossero interessati a dare una mano possono scrivere a appelloperlecco@gmail.com.