LECCO – Buona partecipazione, domenica mattina, alla cerimonia di commemorazione della 64^ giornata nazionale per le vittime e gli infortunati sul lavoro accompagnata dall’inaugurazione della nuova targa in ricordo dell’Acciaieria e Ferriera del Caleotto (1896 – 1981).
La giornata si è aperta alle 9 con la celebrazione della messa in suffragio per i caduti sul lavoro, nella chiesa del Caleotto a Lecco, alla messa è seguito un corteo accompagnato dalla banda musicale di Caprino Bergamasco che si è snodato per le vie del rione, quindi il corteo si è fermato prima presso il monumento dei caduti sul lavoro, dove è stata deposta una corona d’alloro e successivamente in Piazza Caleotto, dove il sindaco di Lecco,Virginio Brivio, ha inaugurato una targa commemorativa intitolata all’Acciaieria e Ferriera del Caleotto voluta dall’associazione “Gruppo colleghi del Caleotto 70-80”.
Durante l’inaugurazione Giuseppe Barlassina, responsabile antinfortunistica e sicurezza sul lavoro dal 1974 al 1992 ed ex dipendente dell’acciaieria, ha donato al sindaco un libro intitolato “S.A.Acciaieria e ferriera del Caleotto” che racconta la storia dell’acciaieria dal 1896 al 1936.
Al termine dell’inaugurazione Virginio Brivio ha sottolineato l’importanza di questa manifestazione indicandola come un “momento per ricordare a tutta la città di Lecco i dipendenti caduti e infortunati nell’ambito lavorativo, inoltre con questa targa – ha proseguito Brivio – si è voluto ricordare la storica acciaieria, una delle più grandi aziende che ha fatto la storia del territorio lecchese, situata situata dove ora sorge il centro commerciale la Meridiana”.
Il concetto è stato poi ripreso da Giuseppe Barlassina che ha ringraziato il sindaco e l’amministrazione comunale per aver posto questa targa che “oltre a commemorare l’azienda, testimonia il valore delle persone che hanno trasformato Lecco fino a farlo diventare un simbolo dell’industria italiana”.

Il corteo ha poi terminato il suo percorso all’istituo Don Guanella dove si sono tenuti i saluti finali e l’associazione ANMIL Onlus (associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi al lavoro di Lecco) ha premiato le persone iscritte da più di 60 anni alla loro associazione, purtroppo nessuno di essi era presente in quanto alcuni ricoverati in case di riposo ed uno ricoverato in ospedale.
Infine, è stato ricordato che gli incidenti sul lavoro quest’anno sono diminuiti del 19% , ma purtroppo, vi è stato un incremento delle malattie professionali.

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