Lierna turistica. “Merito non del Comune, ma di cittadini e associazioni”

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LIERNA – Turismo a Lierna? Merito dei cittadini e delle associazioni, non del Comune: è il messaggio che l’opposizione politica lancia in risposta alle parole (vedi articolo)  di Silvano Stefanoni, consigliere delegato al turismo per l’amministrazione comunale. La nota è firmata da Simona Gazzinelli, Alice Bianchi e Nunzio Marcelli:
“A Lierna, paese turistico, non abbiamo un assessore al turismo (solo sport e mattone) ma abbiamo un Consigliere comunale delegato al turismo che fortunatamente dichiara la propria soddisfazione per il lavoro “turistico” dei privati cittadini e delle nostre associazioni.

Viene proprio da dire meno male che ci sono i nostri concittadini e le nostre associazioni che, nonostante le difficoltà, hanno contribuito alla splendida stagione turistica . Dopo avere rilevato l’incapacità di fare turismo di questa amministrazione, finalmente grazie alla convenzione con la nostra Pro Loco, spenderemo soldi “in casa nostra” e non più per manifestazioni a casa d’altri come dalla convenzione sulle funzioni associate del 2014.

Dopo 9 anni di annunci, i liernesi si attendono ancora le tante strutture turistiche promesse dall’amministrazione comunale e si vive ancora di rendita del lavoro degli altri. non sarebbe stato meglio risparmiare i 20.000 € per il “fumoso” progetto della “fumosa” centrale a biomasse oppure non spendere 20.000 € per la “incompresa rotonda a raso” che da oltre 1 anno e mezzo “stupisce” residenti e turisti e usarli per asfaltare le strade e per la segnaletica verticale e orizzontale ?

Intanto che l’amministrazione comunale, sin dal lontano 2009, annuncia con orgoglio l’albergo 5 stelle con piscina e resort o quant’altro al seminario (vedi pgt del 2014 e quello del 2017), e la gipsoteca da 600 mila euro, i liernesi fanno turismo con B&B e accoglienza dei numerosi turisti che scelgono il nostro bel lago e la nostra bella Lierna.

Il consigliere delegato al turismo dovrebbe lavorare per organizzare le stagioni turistiche attivando risorse, servizi, personale, curando la viabilita’, la pulizia, la vigilanza, e la sicurezza (dei residenti e dei turisti) perché non basta mettersi il cappello a stagione ormai chiusa beneficiando del lavoro svolto dalle Associazioni e dai Cittadini”.