Macchinista delle ferrovie, aveva una grande passione per la pittura
Originario di Fabriano, si era traferito a Lecco. Da qualche mese era ospite della Rsa di Calolzio
CALOLZIOCORTE – E’ morto all’età di 101 anni, compiuti lo scorso gennaio, l’uomo più anziano di Calolziocorte, Walter Ferretti, che era ospite da alcuni mesi della RSA “Casa Madonna della Fiducia”, dopo essersi trasferito da Lecco. “Il nonno di tutti” è cosi che veniva definito Walter Ferretti.
Originario di Fabriano, in provincia di Ancona, il padre era operaio nelle ferrovie e la mamma casalinga. Primo di cinque figli: quattro maschi e una femmina. La sua vita ripercorre un secolo di storia italiana e mondiale portando con sé la testimonianza della sua esperienza durante la seconda guerra mondiale quando fu fatto prigioniero ad Atene (era un giovane aviere), deportato in Germania, poi trasferito in un campo di concentramento in Polonia. Nel 1944 viene liberato dai russi, ma costretto a rimanere in Polonia dove, con delle pale, scavava le trincee militari.
Nel 1946 torna a Fabriano e deve reinventarsi la vita, per mantenersi accetta tutti i “lavori che capitavano”. Anni dopo si trasferisce a Lecco dopo aver vinto un concorso delle ferrovie, diventa macchinista di treni prima a vapore, poi elettrici e diesel. Raggiunta l’età della pensione, ha coltivato la passione per l’arte frequentando dei corsi di pittura e disegno all’Accademia di Brera. Numerosi sono i quadri che ha realizzato, alcuni sono esposti anche nella RSA calolziese, e che rappresentano scorci dei nostri paesaggi.
Dopo i 70 anni ha trovato l’anima gemella Isi (Isidra), una professoressa di italiano di Lecco. Si sono uniti in matrimonio senza informare i familiari, avvisati solo successivamente. E’ stato un matrimonio felice, ma la vita li ha separati nel 2013.
A fargli gli auguri per il traguardo dei 101 anni, lo scorso gennaio, l’assessore Tina Balossi che in quell’occasione aveva ricordato come “Walter Ferretti non si sia mai perso d’animo, ha saputo andare avanti prendendo il buono da ogni situazione e queste vicissitudini lo hanno reso uomo esperto e maturo. La sua testimonianza è un prezioso patrimonio di tradizioni e di valori per tutti, soprattutto per i nostri giovani”.
Walter Ferretti lascia i fratelli Alberto, Sebastiano e Bruno, le cognate Valeria, Mafalda e Ida, i nipoti Massimiliano, Elena, Lorenzo ed Emanuela. I funerali saranno celebrati venerdì 24 maggio, alle 10.45, nella chiesa parrocchiale di San Francesco a Lecco.