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OGGIONO – Ancora una volta i controlli serrati dei carabinieri hanno dato i loro frutti: è di venerdì sera, infatti, l’ennesima fuga di ignoti malviventi che, per sottrarsi ad una verifica degli uomini dell’Arma, hanno abbandonato l’auto sulla quale viaggiavano (risultata rubata) e attrezzi da scasso, per poi fuggire a piedi.
E’ successo intorno alle 21, in via Bachelet ad Oggiono: i carabinieri della locale stazione, durante lo svolgimento di un servizio perlustrativo, hanno intercettato una Nissan Qashqai di colore bianco, già segnalata nei giorni precedenti come veicolo in uso a sospetti autori di furti in abitazione.
Il mezzo risultava rubato lo scorso 7 febbraio nel comune milanese di Cassina de Pecchi a seguito di un furto presso un’abitazione.
I quattro uomini che si trovavano a bordo dell’autovettura, al momento non identificati, alla vista della pattuglia si sono dati alla fuga invertendo repentinamente il senso di marcia, per poi dirigersi ad elevata velocità verso la zona della stazione ferroviaria, dove hanno abbandonato precipitosamente il veicolo, fuggendo a piedi e dileguandosi nell’adiacente area boschiva.
Subito è scattata la caccia all’uomo con diverse autopattuglie in circuito, supportate anche da quelle dei comandi limitrofi, che si è prolungata fino a notte inoltrata, senza però consentire di individuare i fuggitivi.
Durante la perquisizione del veicolo i carabinieri hanno recuperato numerosi attrezzi atti allo scasso, tra cui mazze ferrate, piedi di porco, due flessibili completi di dischi per taglio, cacciaviti di grosse dimensioni, nonché guanti e torce, tutto materiale che, per gli uomini dell’Arma, non lascia dubbi su quali fossero le intenzioni dei quattro malviventi. Il loro piano è sfumato grazie all’intervento dei militari.
Nel frattempo proseguono gli accertamenti, anche di natura tecnica sul veicolo, volti a cercare di identificare i quattro malviventi.
