Le quattro serate si sono svolte presso il Teatro Jolly di Olginate
“Nonostante il nostro lavoro di questi 50 anni, ci sono ancora più di 8.000 persone in attesa di un nuovo organo”
OLGINATE – Con l’incontro “Dura lex sed lex” di Armando Sciotto, in arte “Chicoria”, si è concluso il ciclo di quattro incontri intitolato “La Vita è un Dono! E’ un dono che si deve accettare, condividere poi restituire” organizzato dall’Aido Olginate Valgreghentino. Attraverso degli esempi di vita quotidiana, Chicoria ha enunciato una grande verità che ha appreso: “Più cose riesci ad apprendere, più cose saprai fare nella vita e più risorse sarai in grado di mettere in campo di fronte alle difficoltà che la vita propone”.
Gli incontri si erano aperti con Giorgia Benusiglio: “Abbiamo parlato con i ragazzi della scuola secondaria del tema ‘Vuoi trasgredire? Non farti!’ raccontando il calvario che ha vissuto a causa dell’assunzione di mezza pasticca di ecstasy che l’ha portata a subire un trapianto di fegato per salvarle la vita”. Quindi il filosofo Umberto Galimberti ha tenuto una lezione magistrale “La tecnica non è neutra perché crea un mondo con determinate caratteristiche che non possiamo evitare di abitare e, abitando, contrarre abitudini che si trasformano ineluttabilmente”. L’incontro con il colonello Carlo Calcagni, invece, ha offerto un esempio di forza, determinazione e resilienza, di amore per la vita oltre ogni difficoltà, di forza di volontà e coraggio.
Tutte le serate si sono svolte presso il Teatro Jolly di Olginate: “Ringraziamo tutti i volontari che gestiscono il teatro, che ci hanno aiutato, senza di loro ci saremmo persi. Fondamentale anche il supporto del Fondo di Comunità di Olginate e del suo presidente Italo Bruseghini, senza il loro appoggio economico e morale non avremmo potuto neppure pensare a questo importante ciclo di incontri”.
Da 50 Aido a Olginate e Valgreghentino, ma anche in tanti altri territori del nostro bel Paese, invita i cittadini a riflettere sul dono della vita e sull’importanza di scegliere in vita di donare gli organi in favore di chi non sappiamo, ma sappiamo di fare una cosa utile per un nostro simile.
“Nonostante il nostro lavoro di questi 50 anni, i grandi passi avanti in campo scientifico, l’introduzione della Scelta in Comune, che permette di dire ‘si’ al momento del rinnovo della carta di identità, ci sono ancora più di 8.000 persone in attesa di un nuovo organo per godere appieno della vita, se vuoi fare qualcosa, scegli ora di donare, lo puoi fare comodamente da casa tua, attraverso il www.aido.it“.