Imprese e capitale umane: un nuovo ciclo di incontri sul lavoro del domani

Tempo di lettura: 4 minuti

Un nuovo ciclo di incontri su imprese e capitale umano sulla scia del grande riscontro ottenuto degli appuntamenti del 2023

Si comincia il 5 febbraio con l’assessore regionale Alessandro Fermi, chiamato a parlare di università, ricerca e innovazione come fattori indispensabili per risorse umane eccellenti

MERATE – Un nuovo ciclo di incontri per tornare a parlare di imprese e capitale umano con il focus rivolto in particolare modo alle giovani generazioni e al lavoro del domani. Sulla scia del grande riscontro ottenuto dalla prima serie di appuntamenti, tenuta nel 2023, vengono riproposti anche quest’anno i momenti di approfondimento con esperti e professionisti di diversi settori. L’iniziativa vede riuniti al tavolo diversi attori, accomunati dalla volontà di fare formazione, intercettando le esigenze non solo del mercato del lavoro ma anche di chi deve farne o ne fa già parte.

Si comincia lunedì 5 febbraio alle 12 con un incontro che vedrà protagonista l’assessore regionale Alessandro Fermi, chiamato in causa per parlare di università, ricerca e innovazione come fattori indispensabili per risorse umane eccellenti. Lunedì 25 marzo invece si parlerà dell’intelligenza artificiale, strumento destinato a cambiare radicalmente il lavoro di ogni giorno: l’argomento verrà sviscerato da Gianluigi Bonanomi, giornalista, formatore ed esperto del settore insieme a Canzio Dusi, manager e scrittore. Lunedì 8 aprile invece Marco Ghezzi, titolare di Assicurazioni Allianz di Merate, metterà in luce quali politiche di welfare attuare per valorizzare il capitale umano.

Giancarlo Ferrario con Daniele Bianchi

A questi tre primi incontri, tutti in programma alle 12 al ristorante Cascina La Salette di Verderio, se ne aggiungeranno altri tre, indicativamente a maggio, giugno e ottobre, in date ancora da fissare. Già stabiliti gli argomenti, come specificato dall’organizzatore Giancarlo Ferrario: “Vogliamo parlare di demografia e futuro del lavoro, poi di formazione quale arma strategica per far vincere le imprese e infine del lavoro visto attraverso le aspettative dei giovani, dando la possibilità ad alcuni studenti delle scuole superiori di interrogare direttamente gli imprenditori”.

Mario Gagliardi, vice direttore di Confapi Lecco Sondrio

Così come per il primo ciclo, anche il secondo “round” di incontri ha incassato il supporto convinto e deciso di diverse realtà territoriali, convinte che la Brianza abbia ancora molto da dire, anche oggi, in termini di capacità imprenditoriali e innovazione.
“Mi piace molto l’accento posto sui giovani” ha sottolineato Daniele Bianchi, Coo e co-founder di Opiquad. “E’ importante riuscire oggi a effettuare un cambio di approccio, chiedendosi cosa si aspettano i giovani, a cui spesso e volentieri ripetiamo soltanto che questo paese fa schifo”.

Un particolare, quello della vicinanza alle nuove generazioni, ribadito anche da Mario Gagliardi, vice direttore di Confapi Lecco Sondrio: “Siamo convinti che la nostra associazione debba avere anche un ruolo sociale che si declina in un’interlocuzione costante con le istituzioni, in primis con la scuola, con cui già svolgiamo da anni attività di orientamento. E’ importante anche sensibilizzare sul gender gap che vede ancora oggi troppe professioni esercitate solo da maschi. Non solo, ma come già evidenziato, serve un cambio di prospettiva: dobbiamo chiederci come i ragazzi vedono le aziende ed è per questo che abbiamo avviato il concorso, riservato alle scuole, denominato l’impresa che vorrei. Il tutto, lo ribadisco per evitare malintesi, senza sostituirsi alle scuola, ma fornendo, come aziende, un supporto formidabile per l’orientamento”.

Nicola Piazza

Ai giovani guardano anche molti progetti del Rotary Club Merate che, oltre alla rinomata e apprezzata attività di orientamento nelle scuole superiori meratesi, si è fatto promotore di concorsi letterari, progetti formativi e corsi di fotografia. Ha fatto… scuola, tanto da essere esportato di istituto in istituto, il progetto della street art, realizzato prima al Viganò e all’Agnesi di Merate, in seguito a Villa Greppi a Monticello per poi arrivare al Bachelet di Oggiono e ora al liceo Grassi di Lecco. “Spesso veniamo ancor a visti come un’associazione elitaria, ma non è così: la nostra mission è aiutare i giovani e non è un caso che il motto di quest’anno è “Diamo speranza al mondo” ha rimarcato il presidente Nicola Piazza.

Giuseppe Martinelli

Considerazioni a cui si è accodato Giuseppe Martinelli di Allianz Bank, rimarcando il grande interesse suscitato dagli incontri dello scorso anno e parlando di un’iniziativa di “valore per le aziende del territorio”.
Per partecipare agli incontri in calendario è necessario mandare una mail a giancarlo.ferrario@netweek.it

Il volantino degli incontri del 2023