Oltre 15mila studenti coinvolti e scuole da fuori provincia
“Nonostante il covid abbiamo ritenuto fondamentale offrire le proposte della rassegna”
LECCO – Nel 2020 il covid ha avuto la meglio costringendo gli organizzatori a cancellare la rassegna, ma quest’anno Leggermente si farà, in una versione completamente on-line. Il festival della lettura è suddiviso in due finestre dal 20 al 28 marzo e dal 7 al 18 aprile. Sarà una digital edition visto il protrarsi dell’emergenza sanitaria, ma Leggermente 2021 ci sarà con importanti segnali: “Insieme al Comitato scientifico si è ragionato sul da farsi: abbiamo valutato che fosse importante offrire agli studenti le proposte della rassegna” ha detto Antonio Peccati, presidente di Confcommercio Lecco.
Oltre 15mila studenti coinvolti e scuole da fuori provincia
“Le adesioni sono arrivate in modo davvero massiccio – spiega Peccati –. Una risposta che dimostra da un lato la ‘fame’ di cultura che hanno le nostre scuole, ma anche quanto siano apprezzate le proposte di Leggermente. Grazie al programma che è stato predisposto andremo a proporre incontri a distanza agli alunni delle scuole dell’infanzia, a quelli della primaria e a quelli della secondaria di primo e secondo grado, coinvolgendo come sempre tutto il territorio”.
Quest’anno, però, il festival organizzato da Confcommercio Lecco e Assocultura varca i confini provinciali, gli appuntamenti online permetteranno di accontentare anche le richieste arrivate da scuole di Udine, Pordenone, Firenze… Complessivamente le adesioni delle scuole hanno superato quota 15.400 studenti. Tra le novità di quest’anno c’è anche una proposta mirata per quanti (genitori, insegnanti, bibliotecari, volontari della lettura…) si interessano della lettura in età prescolare, una proposta che prevede anche la realizzazione di un sito ad hoc per accendere la voglia di leggere. Non mancherà poi, come da tradizione, anche un percorso dedicato agli insegnanti per cui sono previsti tre momenti di formazione.
L’idea per quel che concerne le proposte rivolte alla città e agli adulti è di programmare incontri nel periodo maggio-luglio e settembre-ottobre con la speranza che si possano svolgere in presenza, con anche la possibilità di acquistare il libro durante la serata, magari facendoselo autografare dall’autore stesso.
Gli ospiti di Leggermente 2021
Gli autori di punta saranno Carlo Verdone, Walter Veltroni, Alessandro Barbero, Viviana Mazza, Alberto Pellai, Lodovica Cima, Emanuela Bussolati, Bruno Tognolini, Stefano Bordiglioni, Febe Sillani, Andrea Francioso, Francesco D’Adamo. A loro si aggiungeranno Umberto Galimberti, Alessandro Sallusti, Marcello Simoni, Marco Balzano, Carlo Cottarelli, Alessia Gazzola, Aldo Bonomi, Carlo Bordoni e Silvano Petrosino negli incontri su tematiche specifiche rivolte al pubblico adulto.
Leggermente 2021 non sarà la riproposizione della mancata edizione dello scorso anno: “Abbiamo deciso che questa sarebbe stata la dodicesima edizione proprio per ‘ricordare’ che l’undicesima è saltata per un evento straordinario come il Covid – spiega Peccati -. Della precedente ha conservato parte del titolo: ‘Essere ancora umani. Rileggere i sentimenti’ con l’aggiunta di ‘ancora’ e ‘rileggere’ anziché ‘riscoprire’ “.
Gli organizzatori di Leggermente
Leggermente, organizzata da Confcommercio Lecco e Assocultura Confcommercio Lecco, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Regione Lombardia, può contare sulla collaborazione della Camera di Commercio di Lecco-Como, dell’Amministrazione Provinciale di Lecco, del Comune di Lecco e dell’Ufficio Scolastico Provinciale. A coordinare la programmazione è il Comitato Scientifico di Leggermente (Rossana Castelnuovo, Alma Gattinoni, Angela Lamberti, Giovanna Ravasi, Paola Schiesaro, Giorgio Marchini, Eugenio Milani e Nicola Papavero). Tra i partner presenti in questa edizione digitale ci sono Il Filo Teatro, Proteina Creativa, Libringiro e Teka Edizioni. Contribuiscono alla realizzazione del festival Acel Energie (main sponsor), Fondazione Cariplo, Fondo di Garanzia di Confcommercio Lecco. Media partner: Giornale di Lecco-Gruppo Netweek e Lecconotizie.com.
Per conoscere il programma completo e gli aggiornamenti è possibile consultare il sito www.leggermente.com.
Il Premio Manzoni
Nel 2021 tornerà anche il Premio Manzoni al Romanzo Storico che deve recuperare la finalissima, rimandata lo scorso anno. L’evento è in programma sabato 17 aprile, dalle ore 18, e si svolgerà on-line. “E’ l’epilogo finale – ha ricordato Eugenio Milani, presidente di 50&Più Confcommercio che promuove il concorso – avremo in video presenza i finalisti e la giuria”.
A contendersi il successo finale saranno i romanzi “Di guerra e di noi” di Marcello Domini (Marsilio), “Prima di noi” di Giorgio Fontana (Sellerio) e “L’architettrice” di Melania G. Mazzucco (Einaudi) scelti dalla Giuria Tecnica presieduta da Ermanno Paccagnini e ora al vaglio della Giuria Popolare.
Anteprima con Silvia Avallone, subito un successo
L’edizione 2021 di Leggermente si è aperta lunedì 1 marzo con un’anteprima che ha visto la presenza di un’ospite d’eccezione in diretta streaming, la scrittrice Silvia Avallone che ha presentato il suo ultimo libro “Un’amicizia” (Rizzoli), un romanzo che racconta del legame speciale tra Beatrice ed Elisa ma che diventa occasione per riflettere sul rapporto tra l’essere e l’apparire, tra la fiducia e il tradimento. A intervistare a distanza la scrittrice piemontese – che ha conquistato i suoi lettori fin dal suo romanzo di esordio del 2010 “Acciaio” presentato in occasione della prima edizione del festival lecchese – sono stati Alma Gattinoni e Giorgio Marchini, componenti del Comitato Scientifico di Leggermente.
Molte le domande arrivate anche dagli studenti collegati, che hanno seguito la diretta streaming. “Il tema del tempo è per me fondamentale: la scrittura ha il potere di fermarlo, di fissarlo – ha spiegato Silvia Avallone -. Nel mio romanzo emerge il legame tra come noi ci raccontiamo con le parole e con le immagini. Noi siamo storie non apparenze, dobbiamo sforzarci di essere persone e non personaggi”. E ha aggiunto: “Scrivere per me è un lavoro, ma prima ancora è vivere. Così come, attraverso la lettura, capisco la mia vita. Nei libri troviamo gli altri, i diversi da noi. Lo stesso capita nella amicizia. Il ‘potere’ della lettura e di una amicizia sono simili”.