MONTE MARENZO – “Il nostro bilancio è improntato alla massima concretezza” è questo il commento del sindaco Paola Colombo all’ indomani della seduta di consiglio comunale, svoltasi nella serata di venerdì.
Resteranno invariate le tariffe ad eccezione della tassa sui rifiuti (Tari); “le entrate devono coprire interamente il costo del servizio – spiega a proposito della Tari il primo cittadino – anche per quest’anno, abbiamo mantenuto tutte le agevolazioni introdotte gli scorsi anni per le famiglie numerose e la riduzione della tariffa per le attività economiche che nel passaggio Tarsu/Tares avevano avuto aumenti tariffari superiori al 150%. A queste agevolazioni, ne abbiamo introdotta una a favore delle giovani famiglie con bambini di età compresa tra gli 0 e i 3 anni alle quali, se in possesso di Isee inferiore o uguale ai 23mila euro spetterà un rimborso di 40 euro a bambino”.
La novità, che permetterà rapidità e risparmio, per il prossimo anno sarà, invece, quella di far recapitare con la posta elettronica l’avviso di pagamento Tari ai contribuenti che ne faranno richiesta, tramite l’apposito modulo, che si troverà nella busta d’avviso, da riconsegnare all’ufficio tributi. Come indicato nel D.U.P. (Documento Unico di Programmazione) “proseguiremo nell’offerta di servizi esattamente come nel 2015 e nel 2016 – evidenzia il primo cittadino -senza diminuzioni né in termini qualitativi né quantitativi, mantenendo una forte attenzione al sociale per il quale il comune erogherà 300.880 euro, alle politiche scolastiche con 197.990 euro alla cultura e all’ambiente”.
Per quanto riguarda le entrate, l’addizionale Irpef si conferma una componente essenziale in entrata, insieme all’Imu e al Fondo di solidarietà che però tende a diminuire di anno in anno, “la diminuzione è del 2,24% rispetto al 2016 e corrisponde a circa 9.000,00 euro” spiega Paola Colombo. Le tariffe e le aliquote di tributi sono rimaste inalterate rispetto allo scorso anno: l’Imu dell’ 8,2 per mille, che per i fabbricati di categoria D si attesta all’8,2 per mille, Tasi al 2,4 per mille e l’addizionale comunale sull’Irpef al 7,00 per mille. “Avremo invece entrate stimate in 70mila euro che riguardano le rette dell’asilo nido- sottolinea il sindaco – sempre per quanto riguarda l’asilo nido il contributo regionale sarà di 35mila euro”.
In definitiva le entrate destinate a spese correnti per il 2017 ammontano ad 1.507.865 euro mentre nel 2016 erano pari ad 1.521.370 euro.
Sul fronte delle uscite da sottolineare la riduzione della spesa del personale (di 41 900 euro) per l’introduzione della convenzione con il comune di Carenno che riguarda l’esercizio in forma associata della funzione di organizzazione generale dell’amministrazione, gestione finanziaria, contabile e controllo. Le spese correnti per l’anno in corso passano da 1.441.925 euro del 2016 a 1.410.380, tenendo conto del fondo crediti che si attesta a 32. 070 euro. “Verranno mantenuti tutti i servizi rivolti alle fasce deboli della popolazione, quelli scolastici, le risorse per la manutenzione del patrimonio comunale e del verde pubblico – aggiunge il sindaco – per la sicurezza e la tutela dell’ambiente” senza dimenticare i fondi per la realizzazione d’eventi ed il sostegno allo sport o all’associazionismo.
“Siamo soddisfatti del bilancio 2017, nonostante le limitate risorse del nostro comune, siamo riusciti a mantenere tutti i servizi senza aumentarne i costi e a fare anche degli investimenti importanti che sono stati finanziati grazie alla partecipazione del nostro comune a bandi pubblicati dalla Regione Lombardia e dallo Stato che i nostri uffici hanno preparato con professionalità e competenza. Senza questi importanti finanziamenti, con le sole nostre risorse, non saremmo stati in grado di realizzare tutti questi interventi” ha concluso il sindaco Paola Colombo.