Venturini attacca la Brambilla: “Dov’era quando il canile ha chiuso?”

Tempo di lettura: 3 minuti
L'ingresso del 'vecchio' canile di via Rosmini, chiuso dal 2014

canile lecco (5)

LECCO – Sarà Negrini a restituire il canile ai lecchesi? Le dichiarazioni dell’on. Brambilla ( vedi articolo) hanno mandato su tutte le furie il consigliere comunale uscente Ezio Venturini, dell’IDV, che nei mesi scorsi ha guidato la battaglia in Comune per evitare la chiusura del rifugio di via Rosmini.

“Elezioni certo , ognuno ha la soluzione nel cassetto, ,ma dove erano tutti questi guerrieri quando sarebbe stata sicuramente importante la loro presenza ? – scrive in una lettera il consigliere, fondatore della lista civica Vivere Lecco – Il canile un evidente sgraziata storia iniziata nel 2002 costato ai lecchesi 542mila euro in nove anni, tanto ammontava affidamento senza alcuna gara pubblica all’associazione LEIIDA capitanata dalla Signora Brambilla”

Ezio Venturini
Ezio Venturini

“Nel 2013 si pensa alla chiusura dopo una serie di relazioni dell’Asl che da tempo rilevava diverse inadempienze – prosegue Venturini – gabbie e cucce inadeguate, ambulatorio non a norma, nessun locale per il lavaggio e disinfezione delle attrezzature, mancanza di adeguata illuminazione e impianto frigorifero per lo stoccaggio delle carcasse , assenza inoltre di servizi igienici per il pubblico”.

L’annuncio della chiusura a breve del rifugio ha innescato la raccolta firme, oltre 5 mila quelle raccolte da Enpa, Lav e Zampamica.

“In Consiglio Comunale propongo io stesso , in qualità di Consigliere Comunale dell ‘IDV una mozione dove, forse l’impatto delle 5187 firme, induce qualche Consigliere Comunale a firmare” anche se, denuncia Venturini, uno dei consiglieri oggi candidato a sostegno di Negrini non avrebbe voluto partecipare alla petizione.

Il canile chiude ,ma si riesce fortunatamente e volutamente dall’Amministrazione Brivio a inserire in bilancio per il 2016 – 300.000 euro per il nuovo Parco Canile – spiega Venturini – Una battaglia non vinta certamente, ma grazie alle associazioni , ai meravigliosi volontari e a tutti quelli che hanno partecipato a questa ardua , grande e sofferta battaglia oggi possiamo realmente parlare di Parco Canile”.

“Se qualcuno oggi può realmente parlare non è certo la coalizione Negrini e tanto meno la signora Brambilla , naturalmente tutto si può dire o propagandare o promettere , ma attenzione cose reali e fattibili , siamo in un paese per fortuna libero e democratico , ma per onestà intellettuale diamo il giusto merito , l’ equo peso , la capacità e l’onesto e sincero amore per gli animali a tutte quelle persone che hanno dato e stanno dando per questo favoloso e invidiabile progetto. I promotori del parco canile che sicuramente si farà , Vivere Lecco se ne farà garante , sono le tre associazioni Enpa, Lav, Zampamica , tutti i volontari che si sono prodigati in questi anni senza chiedere nulla in cambio e tutte quelle persone che vivono ogni giorno a contatto con il proprio cane e del proprio gatto sapendo che l’amore verso il proprio e fedele amico non va spiegato e propagandato , ma interamente vissuto” .