Caos Astrazeneca, a Lecco sospese per ora le 2° dosi ‘eterologhe’

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Il centro vaccinale allestito al Palataurus
Il centro vaccinale allestito al Palataurus

A Lecco si fermano le 2° vaccinazioni degli under 60 già vaccinati con Astrazeneca

La sospensione, poi ritirata dalla Regione, rimane nei centri vaccinali lecchesi. Gli utenti saranno richiamati per un nuovo appuntamento

LECCO – Prima la sospensione e solo poche ore dopo ‘sì’ della Regione alle vaccinazioni ‘eterologhe’ per gli under60, ovvero all’uso di un vaccino di richiamo diverso da Astrazeneca (quindi Pfizer o Moderna) a quanti avevano già ricevuto come prima dose il siero di Oxford: un dietrofront repentino, dovuto alla pubblicazione di una nuova circolare del Ministero della Salute, che però ha generato confusione e incertezza, non solo tra i cittadini.

Nei centri vaccinali lecchesi la sospensione è rimasta tale nel pomeriggio di sabato e lo resterà fino a lunedì, fanno sapere dall’azienda ospedaliera. Al centro vaccinale del Palataurus, alla luce della seconda comunicazione della Regione, in molti hanno aspettato fuori dalla struttura in attesa di capire se sarebbero stati o meno vaccinati, almeno fino alle 17.30, quando è stato loro comunicato il rinvio della vaccinazione.

Secondo le informazioni raccolte, l’annullamento della sospensione, riferita con una nota stampa dalla Regione, non sarebbe stata seguita da una comunicazione ai centri vaccinali che, non avendo indicazioni ufficiali, non hanno quindi proceduto con le vaccinazioni.

La questione riguarda solo gli under 60 che avevano ricevuto come prima dose Astrazeneca. Lo stop per loro sarà almeno fino a lunedì. Dall’azienda ospedaliera fanno sapere che gli stessi saranno richiamati per fissare un nuovo appuntamento.

Nessun problema per chi ha più di 60 anni che viene vaccinato con Astrazeneca o per i giovani che sono stati già vaccinati con Pfizer e Moderna e che possono effettuare il richiamo con gli stessi sieri.

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