Il Rotary Club di Colico consegna tre defibrillatori alla Stradale di Bellano

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Il Rotary Club di Colico consegna tre defibrillatori alla Polizia Stradale di Bellano

Il comandante Livolsi: “Ci riteniamo gli ‘angeli della strada’ e, grazie a questi strumenti, possiamo essere ancora più presenti”

BELLANO – Il Rotary Club di Colico ha consegnato i tre defibrillatori alla Polstrada. Si è concretizzato questa mattina, venerdì, nella caserma di Bellano il primo atto del progetto “Rotary salvavita”.

E’ stato il presidente Rotary Mario Valsecchi a effettuare la consegna dei dispositivi salvavita che verranno messi sulle auto della stradale migliorando in maniera significativa la sicurezza sul territorio e in particolare sulla Superstrada 36, una delle arterie più trafficate e pericolose di tutto il Paese.

Le autorità presenti

Presenti il Questore Filippo Guglielmino, il comandante del compartimento Polizia Stradale Lombardia Roberto Campisi, il comandante Mauro Livolsi, il sindaco di Bellano Antonio Rusconi e di Colico Monica Gilardi, il presidente della Croce Rossa Colico Franco Plazzotta, il presidente del Soccorso Bellanese Paolo Rusconi, il direttore regionale di Areu Alberto Zoli e la rappresentante del governatore Rotary Anita Discacciati.

Mario Valsecchi presidente del Rotary di Colico

Il presidente Rotary Mario Valsecchi

“Il Rotary Club Colico, da quando è stato fondato, ha sempre cercato di collaborare con gli enti del territorio – ha detto il presidente Valsecchi -. Quest’anno abbiamo deciso di gratificare coloro che tutti i giorni vegliano sulla nostra sicurezza”.

Tre defibrillatori e due stampanti sono stati donati alla Polizia Stradale di Bellano: “La statale 36 è tra le cinque arterie più trafficate d’Italia, da qui il motivo del nostro gesto”.

Il questore Filippo Guglielmino

Il Questore Gugliemino

“L’iniziativa mostra ancora una volta come la sinergia tra istituzioni e volontariato può produrre risultati positivi. E’ importante sottolineare come l’attività della Stradale su un’arteria così importante non si limita alla repressione ma è soprattutto di prevenzione”.

Il direttore di Areu Alberto Zoli

Il direttore di Areu Zoli

“Ci troviamo in una regione cardioprotetta e questi tre apparecchi si aggiungeranno agli oltre 10.500 presenti sul territorio – ha detto il direttore di Areu Zoli -. Quello che conta è che, accanto alla presenza di questi dispositivi, in Lombardia ci sono 250.000 persone in grado di utilizzare queste attrezzature che, in caso di bisogno, possono fare la differenza”.

Il sindaco di Bellano Antonio Rusconi

Il sindaco di Bellano Rusconi

“Grazie al Rotary per questo importante gesto di solidarietà – ha detto il sindaco di Bellano Rusconi -. L’anno scorso, proprio qui a Bellano, grazie a un defibrillatore un passante è riuscito a salvare la vita a un cittadino. Ogni volta che lo vediamo passeggiare per il paese tutti possiamo toccare con mano l’importanza di questo strumento. Questa iniziativa rappresenta un esempio per tutti i Rotary d’Italia”.

Il comandante della Stradale Mauro Livolsi

Il comandante Livolsi

“La statale 36, purtroppo, è teatro di un’incidentalità numerosa – ha detto il comandante Mauro Livolsi -. Il nostro lavoro è sempre improntato a una finalità di prevenzione e l’obiettivo è abbassare il numero di incidenti. Noi ci riteniamo gli angeli della strada e, grazie a questo strumento, possiamo essere ancora più essere efficaci e presenti. Quando il Rotary ci ha proposto questa iniziativa l’ho subito accolta con entusiasmo”.

Un ricordo per l’agente Francesco Pischedda

Dopo la benedizione degli apparecchi c’è stata la consegna ufficiale. Il comandante Livolsi, poi, ha ricordato la storia della caserma di Bellano e sopratutto dell’agente Francesco Pischedda che ha perso la vita in servizio a soli 28 anni.

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