Oggi, 14 marzo, è la giornata internazionale del 3.14, la costante matematica più famosa al mondo
Cruciverba, sudoko e anche sfilate delle forme geometriche: gli studenti hanno potuto scoprire che la matematica non è poi così… difficile!
MERATE – Cruciverba matematici, sudoku, quiz logici, gare a colpi di formule e numeri, ma anche la sfilata di triangoli, rettangoli e cerchi senza dimenticare le forme geometriche che hanno preso… forma grazie a delle semplici cannucce. Al Collegio Villoresi San Giuseppe di Merate è andato in scena oggi il Pi Greco Day.
L’istituto di via Monsignor Colombo ha deciso infatti di aderire alla giornata internazionale promossa per celebrare la famosa costante matematica. La data prescelta non poteva che essere il 3.14, ovvero, in ossequio al sistema anglosassone che vuole il mese prima del giorno, il 14 marzo. Giorno in cui ricorre anche l’anniversario della nascita di Albert Einstein. Gli studenti, sia quelli della scuola primaria, che della secondaria di primo grado, hanno così affrontato oggi una giornata scolastica diversa dal solito.
Nessuna lezione frontale quindi, ma un tuffo nel mondo dell’algebra e della geometria, effettuato però con simpatici e originali giochi. Suddivisi in gruppi eterogenei in base all’età, i ragazzi si sono sfidati all’ultimo numero. Per i “grandi” delle medie quella odierna è stata la prima partecipazione al Pi Greco Day. Lo scorso anno infatti l’iniziativa aveva riguardato solo i compagni della primaria.
A turno, gli studenti si sono recati nell’aula Monsignor Colombo per mettere alla prova la propria mente matematica, provando a risolvere i tanti quiz confezionati dalle insegnanti Antonella Rampichini e Silvia Parini. “Abbiamo pensato a delle prove tipo Giochi senza frontiere. I ragazzi sono stati divisi in otto gruppi, ciascuno dei quali contrassegnato da un colore. Chiaramente i test e le attività sono stati tarati in base alla classe di appartenenza, in modo da offrire giochi stimolanti e interessanti”.
Ciascun gruppo doveva puntare a chiudere la prova nel più breve tempo possibile e soprattutto in maniera esatta. Per ogni test concluso positivamente i gruppi hanno ricevuto un indizio atto poi a svelare una frase inerente al Pi Greco Day. “Per i ragazzi di terza media abbiamo previsto anche la visione del film “Il diritto di contare”, pellicola statunitense che racconta la storia vera della matematica, scienziata e fisica afroamericana Katherine Johnson, che collaborò con la Nasa sfidando razzismo e sessismo”.
La giornata odierna ha quindi offerto un’infinità di spunti, come infinito è appunto il Pi Greco. Anche i più piccoli della scuola primaria si sono divertiti e appassionati in giochi e gare, costruendo forme e numeri. Scenografica la sfilata delle forme, con i rettangoli, i triangoli, i cerchi e i trapezi chiamati a riempire di colore un lunghissimo rotolo di carta.
Anche delle semplici cannucce si sono trasformate in forme colorate, riposte poi con eleganza su un banco di scuola. Alle 10.15 l’appuntamento imperdibile con la foto di gruppo in cortile: tutti gli studenti si sono sistemati in modo tale da formare un gigantesco Pi Greco umano.
Soddisfatto il preside Stefano Motta, contento nel vedere i “suoi” ragazzi impegnati a scoprire che la matematica non è poi così difficile e astrusa come può sembrare.