La struttura è stata adeguata alle normative antisismiche e notevolmente abbellita: “Abbiamo aspettato ma ne è valsa la pena”
La palestra in località Moscoro è usata dagli studenti dell’istituto comprensivo e dalle associazioni di Cernusco, Osnago, Lomagna e Montevecchia
CERNUSCO LOMBARDONE – Lunedì riapre la palestra intercomunale. Gli studenti dell’istituto comprensivo Bonfanti e Valagussa e le tante associazioni che erano solite utilizzarla torneranno a mettere piede in una struttura decisamente migliorata e abbellita. Talmente accogliente che a più di uno degli amministratori presenti questa mattina, sabato, al sopralluogo in località Moscoro è venuta voglia di testare le proprie capacità di giocatore da basket.
Il cantiere sarebbe dovuto concludersi il 30 ottobre
L’intervento, iniziato a luglio, si sarebbe dovuto concludere a fine ottobre, ma si è notevolmente allungato per via dei problemi creati dai lavori stessi alla pavimentazione della palestra. Ora però l’attesa è finalmente terminata. Il pavimento in parquet, l’azzurro sgargiante alle pareti, le barriere trasparenti sugli spalti, i canestri mobili sono lì a testimoniare l’importanza e la validità di un progetto che, partito da un mero adeguamento della struttura alle norme antisismiche, si è trasformato di fatto in un miglioramento complessivo dello stabile. Il tutto, come ha ribadito un raggiante Carmelo Martufo, responsabile dell’ufficio tecnico dei Comuni di Lomagna e Osnago, grazie agli sconti ottenuti con gli appalti.
Soddisfatti gli amministratori
“Abbiamo aspettato un po’, ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti” ha rimarcato il sindaco di Lomagna Stefano Fumagalli. Insieme a lui c’erano i colleghi di Giunta Emma Mantovani e Simone Comi, i sindaci di Cernusco Giovanna De Capitani e Osnago Paolo Brivio, accompagnati dagli assessori Daniele Lorenzet e Felice Rocca di Osnago, Alvaro Pelà e Maria Rachele Villa di Cernusco. Presente anche Montevecchia con il giovane vicesindaco Edoardo Sala in divisa da basket e il consigliere con delega Marco Panzeri.
Ora grazie alla posa delle cosiddette croci di Sant’Andrea la struttura è a norma dal punto di vista sismico e sarà in grado di ospitare anche la protezione civile in caso di calamità naturali.
Sistemato anche il controsoffitto
335mila gli euro stanziati per l’intervento antisismico che ha riguardato anche la scuola, 120mila il costo invece dei lavori realizzati sul controsoffitto che si stava sfaldando. Tra le migliorie apportate anche quella relativa alle tribune, messe in sicurezza con la posa di barriere trasparenti. In questo modo la struttura potrà ospitare, a differenza del passato, il pubblico sulle tribune.
Si è pensato anche alla visibilità spostando la pavimentazione in modo da favorire chi siede sugli spalti. Sostituiti anche i canestri con quelli mobili mentre le pareti sono state coperte con materiale fonoassorbente. Nuova l’illuminazione, completamente a led e a basso consumo energetico. Il campo ha le misure adeguate in base alle normative sia per il basket che per il volley. E un occhio di riguardo è stato riservato anche agli spogliatoi, resi ora un’unità autonoma rispetto alla palestra così come prevede la normativa antisismica.
Da lunedì tutti in campo
Lunedì riapre la palestra. Prima gli studenti, poi le associazioni potranno tornare nella loro palestra. Sono tanti i gruppi sportivi che si appoggiano su questa struttura: As Montevecchia, Cpo Osnago, Gso san Luigi Cernusco, Gso Lomagna a cui si aggiungono audace Osnago e Acd Brianza per gli allenamenti indoor dei bimbi piccoli in inverno. In questi mesi, le associazioni e la scuola si sono arrangiate alla meglio. Finalmente ora potranno tornare nella loro palestra. Soddisfazione è stata espressa anche dall’istituto comprensivo, rappresentata dal vice preside Mariagrazia Pino.