Osnago, ruspe in azione: iniziato il cantiere del Piano Marasche

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In arrivo, ai lati della Provinciale, Mc Donald’s, Euronics e altri 4 o 5 negozi di catene commerciali

Il sindaco Brivio: “L’obiettivo dei lottizzanti è realizzare un cantiere unico. Vigileremo sul rispetto di quanto previsto per le opere di compensazione”

OSNAGO – Ruspe in azione da qualche giorno all’interno della grande area verde a ridosso della provinciale. Sono iniziati i tanto discussi lavori di realizzazione del piano Marasche che prevede la realizzazione di un vasto insediamento commerciale non alimentare su una superficie edile complessiva di 8.904 metri quadri di cui 8420 destinati al commerciale e 848 al terziario. La superficie di vendita in senso stretto è di 7mila metri quadri mentre verranno creati 331 stalli per le auto, 6 postazioni per le auto elettriche e 3572 metri quadri di verde con alberi e arbusti. L’intera operazione dovrebbe generare almeno 65 posti di lavoro, con particolare attenzione (questa la richiesta dell’amministrazione comunale) alle fasce deboli.

Tre edifici da realizzare

Tre gli edifici da costruire, a partire da un Mc Donald’s, sul modello Mc Drive, per cui la società proponente, la Safer di Brescia ha già richiesto e ottenuto settimane fa il permesso a costruire.  Complice i continui giorni di pioggia e qualche lungaggine burocratica, i lavori sono iniziati solo questa settimana con camion parcheggiati nel piazzale vicino al benzinaio e ruspe in azione nel grande prato verde situato tra la provinciale e via delle Marasche. Il cantiere, che ha suscitato un vespaio di polemiche prima della sua realizzazione, ha già attirato la curiosità e l’attenzione di diverse persone, pronte a gettare lo sguardo al di là delle reti di protezione messe per delimitare l’area di lavoro.

Euronics nell’edificio B

“In questi giorni stanno continuando ad arrivare in Comune richieste di permessi di costruire relativi a questo ambito complesso e articolato – puntualizza il sindaco Paolo Brivio –. L’obiettivo della società è infatti quello di riuscire a predisporre un cantiere unico con il quale portare avanti, praticamente in simultanea, tutte le opere previsto dall’ambito di trasformazione”. Tra le carte arrivate nei giorni scorsi in Municipio c’è anche quella che svela quale è l’operatore che entrerà nell’edificio B: si tratta della nota catena di prodotti di elettronica Euronics. Resta ancora senza volto invece l’edificio A, destinato a ospitare 4 o 5 negozi di grandi catene di distribuzione, attive in diversi ambiti. La proprietà vorrebbe concludere la realizzazione dei tre edifici entro l’estate, al più tardi l’autunno prossimo.

Confronto con la Provincia per la viabilità

I lottizzanti si stanno anche confrontando con la Provincia per le opere riguardanti la viabilità: oltre alla realizzazione di controviali per mettere in sicurezza l’entrata e l’uscita dal nuovo comporto commerciale, è prevista infatti la realizzazione di una rotonda all’altezza del distributore di benzina. “Sarà nostra cura vigilare affinché, così come previsto dalla convenzione stipulata con l’operatore privato, quest’ultimo tenga fede, nei tempi prescritti, alla realizzazione delle opere compensative a vantaggio della comunità osnaghese” conclude il sindaco.

L’imponente manovra urbanistica prevede infatti opere di urbanizzazione primaria stimate in 1.871.192 euro e di compensazione per 1.558.095 euro.  Il Comune poi incasserà come opere di compensazione 206.850 euro da destinare a finalità socio economiche e 179.095 euro per compensazioni ambientali. 762Mila euro previsti come monetizzazione degli standard, 322mila gli oneri di urbanizzazione secondaria e 534mila il costo di costruzione presunto.

NELLA GALLERIA ALCUNE IMMAGINI DEL CANTIERE, DEI RENDERING E DEI PROGETTI