“La rocca incantata” unisce Malgrate e Valmadrera: successo per la 1° edizione

Tempo di lettura: 3 minuti

Tanta partecipazione per “La Rocca Incantata” tra Malgrate e Valmadrera

Strada eccezionalmente chiusa al traffico, musica e street food

MALGRATE – Strada chiusa, spazio e spazio ai pedoni: si è svolta ieri la notte de “La Rocca Incanta”, l’evento di fine estate che ha unito i comuni di Malgrate e Valmadrera in una passeggiata lungo il lago tra musica e cibo da strada.

Una manifestazione che era stata rinviata lo scorso 26 agosto a causa del maltempo e che ieri ha fatto il pienone di presenze. La strada della Rocca è stata interdetta ai veicoli fin da primo pomeriggio fino a mezzanotte, lasciando posto ad una lunga tavolata dove poter consumare i piatti dello speciale menù proposto dalle attività commerciale, con band che si sono esibite dal vivo lungo il percorso che di sera è stato illuminato da cubi, sfere colorate e proiezioni di luce sulla parete rocciosa.

Sul lago hanno sfilato le Lucie e è stata offerta la possibilità di un giro panoramico con il taxiboat, ad un prezzo scontato per l’occasione, mentre nella zona di Parè sono stati allestiti i truck food con birra e specialità gastronomiche.

Alla regia dell’evento la Pro Loco di Malgrate e l’associazione ValmaBar con la collaborazione della Pro Loco di Valmadrera e il patrocinio dei due comuni.

“E’ andato tutto discretamente bene, si può fare sempre meglio ma l’obiettivo quest’anno era quello di realizzare un’edizione ‘zero’ e far capire alle nostre amministrazioni che Malgrate e Valmadrera, insieme, possono fare qualcosa di bello” ha spiegato il presidente della Pro Loco d Malgrate , Marco Vassena.

Marco Vassena della Pro Loco insieme al sindaco Flavio Polano

Tante la gente che ha partecipato: “Alcune iniziative che avevano pensato per questa serata non sono state realizzate per il problema legato al Covid. Assembramenti? So che le polemiche possono essere all’ordine del giorno ma penso anche che i cittadini si siano dimostrati responsabili, il 98% delle persone indossa la mascherina, noi ci siamo attrezzati con disinfettanti all’ingresso e per la pulizia di tavoli, predisponendo il tutto secondo le regole. Allora, perché no?”