Domenica che non si ricorderà solo per una delle giornate piu calde dell’anno quella appena trascorsa, ma anche per il nuovo strepitoso risultato che il lecchese Stefano Butti (Osa Valmadrera) ha ottenuto a Vezza d’Olio in provincia di Brescia alla Red-Rock.
Il portacolori dell’Osa Valmadrera ha strappato un importante secondo posto macinando i 27km e 3100 metri di dislivello in 2h12’21” dietro a un sorprendente Daniele Cappelletti, capace di abbassare il precedente best time di addirittura 47secondi e di fatto riscrivendo il record di gara con il tempo di 2h10’59”; sul gradino piu basso del podio un vero veterano della corsa in montagna, Lucio Fregona 47anni e non sentirli.
Nella gara formato Marathon (43km e 5600 di dislivello) si è imposto l’ex professionista di ciclismo Riccardo Faverio (4h32’22”) che conquista un meritato primo sucesso nel mondo delle skyrace mettendo dietro nomi che conoscono il mondo della corsa in montagna oramai da anni come Bonfanti (4h38’0”) e Dapit (4h39’27”) veri uomi prima che atleti.