La stagione 2011/12 per la Calcio Lecco è già cominciata. “Adesso dobbiamo solo lavorare”. Questa è la frase rilasciata da mister Alfredo Magni che apre i lavori. Sono 17 i giocatori a disposizione di Magni e Delpiano, che partiranno per il ritiro di Lavarone sabato mattina.
“Siamo soddisfatti della campagna acquisti – spiega Magni – ma ora manca ancora qualche giocatore, che speriamo arrivi presto”. Sul fronte obbiettivi il mister esperto è deciso: “La frase che dobbiamo avere in testa è “dobbiamo vincere”. Bisogna innanzitutto riavvicinare il pubblico facendo buoni risultati”.
Primo giorno di lavoro quello di mercoledì per il Lecco e primo giorno da allenatore tra i professionisti per Alessio Delpiano. “Dobbiamo assolutamente tenere un profilo basso – indica il mister quarantaduenne – dobbiamo assolutamente fare il meglio con grande voglia e desiderio”. Molto soddisfatto della campagna acquisti, poi Delpiano si sofferma sul grande colpo di mercato dei blucelesti: l’acquisto di Fabio Gatti, ex Perugia quando la formazione umbra giocava in Serie A: “Ha una grande motivazione. Infatti prima di iniziare la preparazione si era già informato per avere il programma di allenamento e portarsi avanti”.
Progetto diverso da quello dello scorso anno, lo staff tecnico apprezza molto i nuovi arrivati, soprattutto i giovani, definiti dall’ex capitano “di sicura prospettiva” e “arrivati in una piazza che insegna a prendersi le proprie responsabilità”. Il parco giocatori è però ancora troppo esiguo per affrontare un campionato intero: “Ci mancano due o tre giocatori. Un paio di giovani e un esperto sarebbe la cosa migliore – spiega Delpiano, che continua – per quanto riguarda il modulo la mia idea è quella di schierare un 4-3-3 oppure un 3-4-3, ma cercheremo di trovare il giusto equilibrio lavorando nei prossimi giorni”. Molto più pragmatico Magni che indica come unico schema decisivo il sempreverde “correre e vincere”.
“Sono qui per portare il mio contributo – sono le prime parole in bluceleste di Gatti – sono a Lecco perché il progetto è molto buono. Ho avuto altre opportunità,ma erano confuse. Qui ho trovato una società solida, come mi ha sempre spiegato chi conosce l’ambiente”. Qualche parola l’ex nazionale under 21 la spende anche per i tifosi: “So che il tifo qui è molto esigente e per me questa è una cosa buona. Sono giusti gli applausi quando si gioca bene, ma anche i fischi se si perdono le partite”.
È un ritorno a Lecco, ma ora non più da avversario per Lorenzo Marietti: “Conosco bene la realtà di Lecco perché ci ho giocato – racconta il difensore – a dir la verità ho preso anche parecchi insulti quando sono venuto qui”. Anche lui convinto dalla serietà dell’ambiente, Marietti si presenta dall’alto del suo metro e 95 come un gran colpitore di testa, ma più tecnico che cattivo.
“Sono molto motivato e sono pronto a fare bene anche qua come a Olginate – si presenta Davide Castagna, giovane di scuola bluceleste, ma lo scorso anno autore di un gran campionato all’Olginate insieme a Delpiano – Il mio obbiettivo è quello di ritagliarmi uno spazio importante al Lecco”.
“Spero sia un’annata fantastica, non vedo l’ora di allenarmi- sono invece le parole di Fabrizio
Castelnuovo, anch’esso ex Olginatese – ho recuperato dall’infortunio al crociato e ora sto bene”.
Nuovo portiere per il Lecco è Filippo Perucchini, scuola Milan e molto probabilmente destinato a prendere il posto di Riccardo Durandi. “Sono qui per lavorare e migliorare – afferma l’estremo difensore – voglio dare tutto. Se tornasse Durandi non è un problema, io penso solo a fare il mio lavoro e giocarmela con chiunque”.
Compagno di Perucchini al Milan è Gianmarco Conti, centrocampista duttile dai piedi buoni che ha anche giocato in nazionale under 16 e 17. “Ho visto buonissime attrezzature qui – sottolinea Conti – la stagione scorsa per colpa di un infortunio ho iniziato a dicembre, ora comincio la stagione da subito e sono pronto a dare tutto”.
Ultimo acquisto effettuato da Werner Seeber è Luca Viviani, ventenne attaccante proveniente dall’Hellas Verona, giunto all’ombra del Resegone a titolo definitivo. Esterno sinistro cresciuto nel vivaio scaligero, lo scorso anno con la maglia veneta ha firmato una sola presenza in Prima Divisione, ma si è distinto nel campionato Beretti realizzando 15 goal.
Tanti nuovi, ma anche qualche reduce dalla stagione scorsa come Mario Rebecchi e Filippo Fabbro. “la squadra ha grande qualità, ci voleva” sono le parole del primo, mentre il secondo dichiara che “l’entusiasmo è alto la stagione è importantissima”.