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Si preannuncia un finale di stagione segnato dalla pioggia (vedi articolo meteo) quello in programma domani, domenica, quando si correrà l’ultima gara dello Skyrunning World Series, sfida che assegna il doppio dei punti in quanto ultima prova del campionato e che regalerà il titolo del mondo dello skyrunning.
E’ tutto pronto in Valsassina, a Pasturo, dove il comitato del GSA Missaglia da 11 anni organizza il trofeo Scaccabarozzi; la starting list è sicuramente di primo piano per la valenza della gara, caratterizzata anche da un percorso decisamente splendido che si snoda tra la Grigna Meridionale e quella Settenrionale tra le stupende guglie che fanno da spettatori agli skyrunner che s’inerpicano sul sentiero delle Grigne.
A chiudere il campionato del mondo ci saranno ben 218 concorrenti che si sfideranno sui 43km e 6400m di dislivello, in primo piano ci sono come al solito gli spagnoli Miguel Heras (vincitore nel 2010), Luis Hernando leader di coppa e il suo connazionale Jabi Olabarria che ad oggi si trova 3° nella classifica di coppa del mondo, avremo anche il forte inglese del team Salomon Tom Owens .
Fra le donne sono gia iscritte Nuria Picas (vincitrice 2010) , Oihana Aranzeta Cortazar attuale leader della coppa, Stephanie Jemenez e Corinne Favre.
Ma domani non sarà solo una sfilata di campioni stranieri, difatti avremo Stefano Butti (9 podi in 10 skyrace nel 2011) che partirà per la prima volta per una sfida lunga e dura come lo è lo Scaccabarozzi inoltre potremo rivedere Nicola Golinelli (oggi compie 39anni, auguri!) campione del mondo di combinata 2010, reduce da un’estate passata a combattere il mal di schiena e problemi fisici, dolori che lo non hanno fatto esprimere al meglio c ai giusti livelli a cui era abituato.
