Vita di Pi

Uno dei più bei film degli ultimi mesi. Non per niente è candidato all’Oscar 2013 come miglior film.
A metà tra sogno e realtà, questo film, tratto dall’omonimo romanzo di Yann Martel, narra la (dis)avventura di un giovane indiano che, in seguito a un naufragio, si ritrova su una scialuppa di salvataggio insieme a una tigre del Bengala. Ma la convivenza, ovviamente, non è semplice. La paura dell’animale lo tiene vigile e lo stimola a trovare sempre nuovi stratagemmi per la propria sopravvivenza.
Ma si può instaurare un rapporto con un animale così selvaggio e temibile? La tigre è una creatura affascinante, bellissima, dal pelo morbido che spinge ad avvicinarsi per accarezzarlo. Ma allo stesso tempo è un animale estremamente pericoloso che, con un solo ruggito, riporta alla realtà.
La tigre del film diventa l’alter ego del protagonista e alla fine si insinua un funesto dubbio nello spettatore: ma è stato tutto reale oppure è frutto dell’immaginazione di Pi?

Scheda del film
Nazione: USA
Anno: 2012
Genere: avventura, drammatico, fantastico
Durata: 127’
Regia: Ang Lee
Interpreti: Suraj Sharma, Irrfan Khan, Rafe Spall, Adil Hussain, Gérard Depardieu, Shravanthi Sainath, Ayush Tandon, Gautam Belur

Trama. Pi Patel è il giovane figlio del proprietario di uno zoo indiano e, vivendo a stretto contatto con gli animali, ha imparato a conoscerne abitudini e caratteri con precisione enciclopedica. Pi e la sua famiglia, però, sono costretti a lasciare l’India e si imbarcano per il Canada portandosi appresso alcuni degli animali dello zoo ma la nave su cui viaggiano affonda e dal naufragio si salvano solo lui e la gigantesca tigre del Bengala che Pi chiama Richard Parker. In balia delle acque dell’oceano per 227 giorni, Pi riesce a salvarsi dagli istinti feroci di Parker grazie alle sue conoscenze e all’anomalo rapporto che tra loro si crea.

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