Figli di stranieri nati in Italia: cittadinanza civica anche a Mandello

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Riccardo Mariani

MANDELLO – Sempre in prima linea sul tema dei diritti civili, dopo l’approvazione del regolamento per le unioni civili e fine vita, il Comune di Mandello del Lario ha aperto la strada per il conferimento della cittadinanza civica ai figli degli stranieri nati in Italia.

“Si tratta di un riconoscimento esclusivamente simbolico – ha spiegato il sindaco Riccardo Mariani – ma che per questa ragione non è meno importante , anzi: proprio quando il Parlamento tarda a legiferare su un argomento di cruciale importanza che riguarda ormai circa un milione di stranieri, sono i Comuni che devono fare la loro parte muovendo dal basso iniziative che puntino alla sensibilizzazione e alla diffusione di un’alta idea di civiltà politica e giuridica”.

Così, il Consiglio Comunale di martedì ne ha approvato il regolamento senza alcun voto contrario e con l’astensione della minoranza politica. Il regolamento che conferisce la cittadinanza è composta da 6 articoli e prevede il conferimento solenne della cittadinanza simbolica per i minori nati in Italia, da genitori stranieri e residenti nel Comune di Mandello del Lario che frequentano o hanno frequentato la scuola dell’obbligo.

Mandello è la seconda cittadina della provincia di Lecco, dopo Osnago, ad approvare il provvedimento.

“Si pensi che lo straniero adulto che viene in italia dopo 10 anni può ottenere la cittadinanza mentre i minori che nascono in italia, parlano italiano, studiano in italia e si sentano a tutti gli effetti italiani ottengono la cittadinanza italiana solo al compimento del 18° anno di età su richiesta – ha proseguito il sindaco – E’ una contraddizione inaccettabile”.

Così sarà l’amministrazione comunale a colmare, seppur simbolicamente, questa lacuna e lo farà il 17 marzo di ogni anno, in occasione della Giornata Nazionale della Costituzione.