Dote Scuola, bando da 31milioni per le famiglie: già 43 mila domande

Tempo di lettura: 2 minuti

Contributo regionale per l’acquisto di libri e strumenti per la didattica

Quest’anno scolastico ne stanno fruendo 4 mila studenti lecchesi per circa 800 mila euro stanziati

 

MILANO / LECCO – È attivo il primo bando di Regione Lombardia del pacchetto ‘Dote Scuola’ 2023/24 destinato al ‘Materiale didattico e alle Borse di Studio statali’. L’obiettivo è quello di sostenere le famiglie degli studenti e, in una sola settimana, sono già state presentate circa 43.300 domande. Si potrà farlo ancora fino alle ore 12 del 15 giugno 2023 sulla piattaforma regionale Bandi online.

Le risorse destinate a ‘Materiale didattico e Borse di Studio statali’ fanno parte di una delibera di Giunta proposta dall’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro, Simona Tironi, e sono pari a 31,4 milioni: 15,4 messi a disposizione da Regione Lombardia e altri 16 milioni da parte dello Stato.

Il contributo regionale per l’acquisto del materiale varia da 150 a 500 euro. Può essere utilizzato per acquistare dotazioni tecnologiche, strumenti per la didattica e libri di testo. Possono farne richiesta gli iscritti e frequentanti corsi in scuole secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, o istituzioni formative accreditate con sede in Lombardia o nelle Regioni confinanti (purché lo studente rientri ogni giorno alla propria residenza).

La componente si integra con la misura dello Stato(legge n. 107/2005 e al D.Lgs n. 63/2017, ‘Fondo unico per il welfare dello studente e per il diritto allo studio’), che prevede borse di studio a favore di studenti iscritti alle scuole secondarie di secondo grado con reddito basso, al fine di contrastare la dispersione scolastica. Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha confermato che gli aventi diritto sono le famiglie con ISEE inferiore a euro 15.748,78.

Per l’anno scolastico in corso (2022/2023) Regione Lombardia ha erogato il contributo Materiale didattico a circa 146.000 studenti, per un totale di circa 29 milioni di euro, residenti nelle diverse province lombarde. Nel lecchese sono stati 800 mila euro i fondi stanziati per circa 4 mila studenti