Inaugurata la sede ufficiale di via Roma
Il sindaco uscente Rusconi: “Vinceremo la campagna elettorale”
VALMADRERA – Progetto Valmadrera candida sindaco alle prossime elezioni amministrative l’attuale assessore Cesare Colombo (Edilizia Privata, Urbanistica e Protezione Civile). Classe 1971, ingegnere informatico, originario di Castello (Lecco) ma valmadrerese dal 1985, Colombo prenderà il testimone del sindaco uscente Antonio Rusconi.
Il ‘lancio’ ufficiale del candidato alla fascia tricolore si è tenuto venerdì sera presso la sede di via Roma 42, inaugurata alla presenza dei tanti volti di Progetto Valmadrera e dei sindaci dei comuni membri della conferenza del lecchese: Mauro Gattinoni (Lecco), Federico Gramatica con l’ex sindaco Bruno Polti (Oliveto Lario), Dante De Capitani (Pescate), Angelo Isella (Civate), Pierluigi Montanelli (Galbiate), Flavio Polano (Malgrate) e anche Giuseppe Conti (Garlate).
Ad introdurre la serata è stata Piera Crippa, coordinatrice di Progetto Valmadrera e amica di Colombo: “Dopo tanto tempo finalmente abbiamo trovato una sede e pensiamo che sia importante e necessaria durante la campagna elettorale, come luogo di incontro con i cittadini. Vorremo aprirla due volte la settimana, il martedì e il giovedì, in orario serale: a turno saremo presenti per ascoltare chiunque voglia dare suggerimenti, proposte, anche critiche costruttive, insomma confrontarci”.
Parlando del candidato Crippa ha detto: “Io e Cesare ci conosciamo da anni, siamo buoni amici e abbiamo condiviso tanti percorsi. Anche in politica ho potuto apprezzarne serietà e capacità. Da tutto il direttivo un grande in bocca al lupo”.
Ha poi preso la parola l’attuale sindaco Antonio Rusconi: “Io ho solo dei ringraziamenti da fare, il primo è a Progetto Valmadrera perché mi ha dato la straordinaria occasione dopo 15 anni di tornare a fare il sindaco. Questo percorso è nato con l’amico Beppe Silveri, grande amico, con l’intento di coinvolgere le associazioni e i cittadini. Da allora il lavoro svolto è stato grande e in chiusura di mandato sento di poter dire che dobbiamo essere orgogliosi: nessuna tassa aumentata in 5 anni, investimenti per 13 milioni, a marzo approveremo l’avanzo di gestione che sarà dai 5 ai 7 milioni. I fatti valgono più delle parole, come direbbe il mio amico Dante (De Capitani, ndr)”.
Il sindaco ha continuato spiegando i motivi del suo passo indietro: “La passione è intatta, il desiderio anche, l’anagrafe meno. Si può fare politica in cento modi, andrò avanti e sono a disposizione della squadra di Cesare. Cinque anni fa, in un momento di emergenza, non si trovava un candidato ed era doveroso dire di sì. Con il direttivo avevo preso l’impegno di fare cinque anni e io ho la cattiva abitudine in politica di mantenere la parola data. Nella Giunta c’erano diversi profili idonei a ricoprire la carica di sindaco ma la disponibilità di Cesare ha risolto i problemi: ha esperienza nel volontariato, è un ingegnere, sarà un ottimo sindaco e io non ho paura di perdere. Abbiamo lavorato bene, non abbiamo bisogno di fare copia-incolla ai partiti”.
Infine, il ringraziamento più sentito ai colleghi sindaci: “Per me non sono stati anni facili, prima la perdita dei miei genitori, poi il Covid e tutto quello che ha stravolto. Nei miei colleghi sindaci ho trovato degli amici, mi sono stati vicino, supportandomi, e insieme abbiamo lavorato per questo territorio”.
Rusconi ha concluso con ottimismo: “Siamo pronti, Progetto Valmadrera vincerà anche la prossima campagna elettorale”.
Il candidato sindaco non ha nascosto la sua emozione: “Non sono nuovo a parlare in pubblico ma questa situazione è sicuramente particolare, sono grato e onorato di essere qui. Ringrazio Antonio per quello che ha creato in questi anni e per il lavoro svolto per noi e per Valmadrera, la mia scelta di candidarmi è maturata anche grazie al suo esempio. Questa avventura è anche un po’ incosciente, ma è bello così”.
“Nel territorio conta fare rete – ha detto Colombo ringraziando i sindaci presenti – il rapporto che si è creato è stimolante ed è un esempio di buona politica, soprattutto verso le giovani generazioni. Ringrazio anche la mia famiglia per la pazienza”.
Sposato e padre di tre figli, Colombo è ingegnere informatico e da sempre impegnato in parrocchia, prima nella Pastorale Giovanile ora in quella Familiare. E’ anche appassionato di canto. “Mi sono candidato con la volontà di mettermi a servizio della comunità di Valmadrera, che mi ha dato tanto sin da quando sono arrivato. Era giusto ridonare almeno una parte di quello che ho ricevuto. Sono a disposizione, non da solo ma con una squadra e un programma che stiamo mettendo a punto”.
“Questa amministrazione ha piantato tanti semi, li coltiveremo con cura – ha aggiunto – seguendo tre linee guida importanti: attenzione alle persone, sostenibilità e valorizzazione del territorio. Metteremo in gioco tutte le competenze che caratterizzano Progetto Valmadrera e siamo carichi: vogliamo fare qualcosa di nuovo per fare crescere la nostra città. Lo spirito con cui ci mettiamo in gioco sono umiltà, coraggio e la competenza per fare la differenza” ha concluso tra gli applausi.
Prima del rinfresco i sindaci presenti hanno poi portato il loro saluto e i loro consigli al candidato, garantendo supporto e collaborazione.