Il Lecco sconfitto 5-2 dall’Atalanta U23 di Modesto
Volpe: “Avversari fuori categoria, ma noi ci abbiamo messo del nostro”
CARAVAGGIO – “Ci metto la faccia, senza alcun alibi. Posso imputare poco ai tredici scesi in campo oggi. L’Atalanta è forte e siamo stati puniti oltremodo, abbiamo fatto un buon primo temo ma sprecato molto”. Questa l’analisi a caldo di mister Gennaro Volpe dopo il match perso dal suo Lecco 5-2 contro l’Atalanta U23.
Il tecnico parla dell’emergenza infortuni in casa bluceleste: “Quando non puoi allenare fai fatica a gestire. Non ho cambi quindi non si può rifiatare, quando, poi non hai alternative fare scelte diventa ancora più complicato. Ci sono diversi problemi da risolvere perchè allenarsi in tredici è improponibile per una serie di motivi. Abbiamo comunque dei punti da fare perchè la classifica non è bella. L’impegno c’è ma c’è bisogno di avere la mente lucida”.
Volpe analizza l’andamento della partita contro l’Atalanta: “Abbiamo concretizzato poco a differenza loro. Non volevamo lasciare così tanta profondità alle loro punte per questo l’uno contro uno era il piano gara, ma è stato fatto in maniera confusionaria ed estremizzata”.
“Poi nell’ultima mezz’ora abbiamo decisamente perso la bussola. Se non riusciamo a stare nella partita per tutti i novanta minuti poi succede quello che avete visto. Non possiamo perdere la testa e su questo siamo fragili: la squadra è partita con un obiettivo e la posizione di classifica oggi era probabilmente quella non considerata. La testa pesa, ma ci siamo dentro e se non cominciare a sgomitare poi diventa sempre più dura”.
Il tecnico commenta anche la squadra avversaria che secondo lui ha: “Un motore fuori categoria, motore diverso dal punto di vista atletico e non solo. Quando hanno picchi alti diventa impossibile giocarci contro. Abbiamo provato a riaprire la partita perché loro giocano sempre e così andata, poi però ci abbiamo messo del nostro. Abbiamo ancora una partita da affrontare con le scelte giuste”.
A gennaio si dovrà intervenire sul mercato spiega Volpe: “Ci sono ruoli che necessitano d’interventi, un po’ in tutti i reparti. Qualcosa dovremo assolutamente fare alla luce di questi molti infortuni che sono e saranno lunghi. Spero solo di non ritrovarmi ancora così alla ripresa, ho voglia di lavorare e in questa situazione sarebbe difficile per chiunque poter incidere”.
“Il primo ad essere deluso di questa situazione sono io, ma l’unico modo è alzare la testa e affrontare le cose da uomini per reagire davanti alle difficoltà. Io sono fatto così e la mia squadra deve avere questo tipo di reazione. Mi aspetto una reazione da uomini da parte di tutti, a prescindere dall’età, perché è giusto che sia così”.