LECCO – Nata a Lecco 17 anni fa, sotto il segno dell’ariete, Valentina Mancuso ha appena lanciato in rete il suo primo videoclip. Si tratta della cover del noto brano di Rihanna, Diamonds, che in tre giorni ha raggiunto quasi 2700 visualizzazioni su Youtube. Il sogno della giovane, che vive a Molteno e frequenta il quarto anno del Liceo Scientifico al “Bachelet” di Oggiono, è chiaramente quello di diventare una cantante.
Come ti sei avvicinata alla musica?
“Ho sempre cantato, sin dalle scuole elementari. Ho cominciato nel coretto della chiesa. Poi, alle medie, mi sono iscritta all’associazione Ragazzi e Cinema, che organizza spettacoli e che mi ha dato la possibilità di esibirmi cantando. Alle superiori ho deciso di studiare privatamente, quindi ho preso lezioni a Lecco, presso l’Officina della Musica, con il maestro Giuseppe Caccialanza. Da lì sono entrata a far parte del coro gospel Sol Quair. Infine, ho deciso di voler intraprendere la mia strada, cominciando a fare cover per farmi conoscere sulla rete. La prima è stata Diamonds, uscita il 28 dicembre, ma ho intenzione di realizzarne una serie che porterà poi alla pubblicazione del mio primo inedito”.
Per il post-maturità, Valentina ha un’unica idea in testa.
“Dopo il liceo, ho intenzione di iscrivermi al Conservatorio di Milano per proseguire i miei studi. Da quest’anno, oltre al canto, studio anche pianoforte. Se dovessi trovare un’alternativa tra le facoltà universitarie, non saprei cosa scegliere. Al momento, vedo i vari corsi di laurea solo come un’opportunità per crescere a livello culturale, non come un lavoro. L’unico lavoro che vorrei fare è quello della cantante. Sì, il sogno è quello di fare la cantante e di essere conosciuta a livello internazionale”.
Per alimentare questo sogno, Valentina ha partecipato anche a vari concorsi.
“In questo periodo sono arrivata alle semifinali del festival di Saint-Vincent. Sono previste una finale e una finalissima nel periodo tra maggio e giugno. In quest’occasione ho interpretato New York New York di Liza Minnelli. In questi giorni di festa sarò invece impegnata in concerti con il coro gospel: a Moggio il 2 gennaio, a Isolaccia il 4 e il 5 a Pagnano”.
Da che cosa è derivata la scelta di Diamonds per la tua prima cover?
“Diamonds l’ho scelta io. Inizialmente, avrei voluto cantare Someone like you di Adele. Poi ho sentito alla radio Diamonds e ho capito che sarebbe stata la mia prima cover. L’ho scelta anche perché è molto trasmessa in rete, quindi la possibilità di essere cercata su Youtube è maggiore”.
In tutto questo, compresa la realizzazione del video, c’è la complicità di un altro giovane della zona.
“Il video è stato prodotto da Alberto Alessi, un ragazzo di Malgrate che ho conosciuto tramite Ragazzi e Cinema e con il quale ho mantenuto contatti. Ora ha aperto una piccola casa di produzione, la LookSound Multimedia e ha fatto da regista al mio videoclip. Non si direbbe, ma l’abbiamo girato a casa mia per ridurre le spese!”.
Con Alberto Alessi, Valentina sta anche programmando i prossimi impegni.
“In teoria, sarebbe meglio fare due cover in italiano e due in inglese. Io, però, preferisco l’inglese, perché mi risulta più facile la melodia. Le parole mi sembrano più musicali”. Non a caso, le star preferite dalla studentessa di Molteno cantano… in English.
“La mia cantante preferita è Adele, ma ascolto il pop-rock in genere. Mi piacciono molto i 3 Doors Down. Come punti di riferimento americani ho Whitney Houston e Mariah Carey”.
Come tutti i giovani della sua età, Valentina segue i cosiddetti talent show. Che cosa ne pensi?
“Ho provato anch’io a partecipare a programmi televisivi. Sono andata lo scorso maggio al provino di X Factor, a Milano. Ci sono andata non tanto per finire in televisione, quanto per farmi sentire. E’ stata un’esperienza nuova, perché non avevo mai visto così tanta gente insieme che inseguiva il mio stesso sogno. Camminavo tra la gente, sentivo tantissime canzoni diverse e tantissimi giovani che erano molto in ansia per il provino. Alla fine, sono rimasta un po’ delusa, perché le telecamere restavano sempre sulle stesse persone, quelle un po’ più vistose, vestite in modo stravagante. Io ho preferito presentarmi così come sono. Mi hanno fatto preparare 6 brani per farmi cantare solo 20 secondi… In queste occasioni, poi, non ci sono i quattro giudici di X Factor che tutti conoscono. Ci sono dieci stanze, ciascuna con un giudice, e tu devi cantare per 20 secondi di fronte a quest’unica persona”.
Ora, però, ci sono quattro cover e, soprattutto, un inedito da preparare.
“Non so ancora quali saranno le cover – confessa Valentina – ma, per quanto riguarda l’inedito, vorrei che testo e musica fossero scritti da me, con l’aiuto di Alberto Alessi”.
Valentina Mancuso sa di non essere sola nel percorrere una strada tanto faticosa.
“Il maestro Caccialanza mi dà sempre il suo sostegno. Devo ringraziare in particolare lui e anche la mia famiglia, che fa dei sacrifici per appoggiarmi”.