Avpc Imbersago fa il resoconto degli interventi: “Nell’emergenza ci siamo sempre”

Tempo di lettura: 3 minuti

IMBERSAGO – Giornate particolarmente impegnative anche per l’Associazione Volontari Protezione Civile di Imbersago a causa dell’emergenza maltempo iniziata domenica 28 ottobre e ancora in corso sino a cessato allarme.

La Provincia di Lecco ha richiesto a tutte le organizzazioni di Protezione Civile della provincia monitoraggi continui sui territori di competenza, aggiornamenti in tempo reale delle situazioni riscontrate e relazioni dettagliate sugli interventi effettuati.

“Anche se il maltempo nel nostro territorio non ha fortunatamente portato alle tragiche e drammatiche situazioni che si sono verificate in buona parte dell’Italia, non sono certo mancate situazioni critiche che hanno seriamente impegnato numerose organizzazioni di volontariato, privati cittadini e forze dell’ordine. Ognuno, per quanto possibile, ha fatto egregiamente la sua parte per ridurre l’inevitabile disagio alla popolazione – ha detto il presidente Luigi Comi -. Il territorio è un bene prezioso per tutti noi e va assolutamente tutelato con la prevenzione, la cura e la pulizia: sempre. Tutti noi di Avpc Imbersago amiamo Imbersago, ma anche Calco, Brivio… e l’Italia intera”.

“In situazioni di emergenza ci siamo sempre, anche se non tutti ci vedono in attività con i loro occhi e si chiedono dove siamo – ha aggiunto il presidente -. Vorremmo essere in tutti i luoghi dove c’è bisogno di aiuto, ma purtroppo questo non è possibile: le situazioni critiche spesso sono contemporaneamente in più zone, anche distanti fra loro, e con livelli di priorità differenti. Non siamo abituati (forse sbagliando) a mettere in mostra le nostre attività operative che a volte la gente non vede o fa finta di non vedere”.

“Questa volta però lo vogliamo fare, e da oggi molto probabilmente continueremo a farlo, per portare a conoscenza i cittadini di quanto facciamo per il nostro territorio – conclude il presidente -. In particolare vorremmo informare alcune persone con la pessima abitudine di scrivere sui social pur non essendo aggiornati sulla reale situazione dell’emergenza in corso e disinformati sull’operatività della Protezione Civile”.

[clear-line]

Il report delle attività svolte dal 28 ottobre al 3 novembre.

28 ottobre: Imbersago, 2 monitoraggi sul fiume Adda; Brivio, 2 monitoraggi sul torrente Bevera. 29 ottobre:  Imbersago dalle ore 17 Strada Provinciale 56 / incrocio via Cantù: sede stradale completamente allagata. Liberata tombinatura da materiale vario per ripristinare il regolare deflusso delle acque. Beverate di Brivio (via Prada) dalle ore 18.30 taglio e rimozione albero caduto da abitazione privata su sede stradale. Taglio e rimozione grosso albero caduto completamente in alveo del torrente Bevera (zona azienda Taramelli) che ostacolava il normale deflusso delle acque. Calco (zona cimitero di Arlate) dalle ore 20 liberate due automobili rimaste incastrate nei tombini rimasti senza coperchio a causa eccessiva pressione nella tubazione della rete fognaria. Calco/Brivio (via San Giorgio) dalle ore 21 taglio e rimozione di tre alberi caduti sulla sede stradale che ostacolavano la viabilità. 30 ottobre: Brivio dalle ore 14, intervento al laghetto del Toffo, rimosse tre piante incastrate sotto la paratia di regolazione del flusso acqua che ne impedivano il regolare funzionamento di apertura/chiusura. Imbersago dalle ore 16.30, intervento di rimozione grosso albero su alzaia dell’Adda, a 300 metri dal traghetto in direzione Brivio (lavoro parziale di messa in sicurezza del percorso). 3 novembre: Calco dalle ore 8.30 rimozione e taglio di 6 alberi caduti su alzaia nel territorio comunale di Calco in postazioni differenti fino al confine con comune di Brivio. Imbersago dalle ore 11  rimozione e taglio alberi caduti su alzaia e parzialmente in Adda, rimozione grosso tronco pericolante sul versante boscato (completamento del lavoro iniziato martedì pomeriggio).