Coro Aldeia, sabato elevazione spirituale a Beverate di Brivio

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Il Coro Aldeia sarà protagonista dell'elevazione spirituale di sabato 9 luglio a Beverate di Brivio.
Il Coro Aldeia sarà protagonista dell’elevazione spirituale di sabato 9 luglio a Beverate di Brivio.

 

BEVERATE (BRIVIO) – Elevazione spirituale sabato 9 luglio all’Oratorio di Santa Margherita, a Beverate di Brivio. Protagonista della serata, che avrà inizio alle ore 20.45 (l’ingresso sarà libero), sarà il Coro Aldeia, che si esibirà unitamente al pianista Michele Santomassimo.

Verranno eseguiti brani di Gluck, Mozart, Rameau, Brahms, Molfino, Fauré, Villa Lobos, Sibelius, Kedrov, Stopford, Massenet, Kodaly e Lotti.

Diretto da Emanuela Milani, maestro e flautista, il coro si è costituito nel febbraio dello scorso anno per iniziativa di un gruppo di amici desiderosi di condividere la bella esperienza del canto, per molti consolidata in precedenti esperienze. Iniziò così una assidua preparazione nella sede di Barzanò, con le prime significative esibizioni in prestigiose chiese del territorio (San Lorenzo a Mandello, San Gottardo e San Colombiano ad Arlate) e la partecipazione lo scorso mese di aprile a un importante evento, ossia l’esecuzione del Requiem di Mozart nel Duomo di Milano sotto la direzione del maestro Mauro Ivano Benaglia.

Il Coro Aldeia si esibisce a cappella o con l’accompagnamento di organo e archi, prediligendo il repertorio polifonico sacro dal Seicento fino a toccare alcuni autori del Novecento. Partecipa a progetti corali (è recente la collaborazione con il “Cum Corde” diretto da Anna Fruet), a corsi di perfezionamento italiani ed europei e a momenti liturgici legati anche a progetti di solidarietà.

Da alcuni mesi la sede è presso i padri della Consolata di Bevera, dove il coro continua la sua preparazione nell’ottica di un lavoro collettivo legato al vivere la musica corale come fonte di ricchezza spirituale, culturale e aggregativa.

Interessante la storia delle aldeias, da cui il coro prende il nome: sparse nella foresta e nella savana dell’altopiano brasiliano, le aldeias sono piccoli villaggi, gruppi di case che si stringono tra loro attorno a uno spiazzo dove si intrecciano le relazioni sociali.

Michele Santomassimo ed Emanuela Milani.
Michele Santomassimo ed Emanuela Milani.

Sul far della sera, nell’aldeia degli indios xavante i giovani si dispongono a cerchio e si aggirano tra le case intonando i canti tradizionali: in tal modo vogliono allietare la comunità, raccolta nelle capanne per la notte imminente.

Questo stesso desiderio, dunque lo stare insieme in letizia e rallegrare chi ascolta, anima il Coro Aldeia, che unisce persone diverse per età, paesi e provenienze, ma tutte indistintamente animate dal piacere di cantare insieme e dalla volontà di farlo nel modo migliore.

A dirigere il coro, come detto, è Emanuela Milani, mandellese. Diplomata nel 1997 in flauto traverso e nel 2007 in Didattica della musica al conservatorio Verdi di Milano, ha partecipato a vari corsi di perfezionamento. La sua attività, che la vede musicista da oltre vent’anni,spazia dal concertismo alla didattica. Svolge infatti un’intensa attività concertistica sia come solista sia in diverse formazioni da camera (flauto e organo, flauto e pianoforte e quartetto jazz).

Si è esibita in Italia collaborando con importanti associazioni culturali e all’estero ottenendo sempre consensi di critica e di pubblico.

Ha suonato in teatri quali il “Dal Verme” di Milano, presso l’Università Unitre, al Teatro Anco Marzio e all’Arciliuto di Roma.

All’attività concertistica la Milani affianca lo studio della composizione e della direzione di coro. Ha diretto i cori polifonici “Beata Vergine Assunta” di Ballabio e “Giuseppe Zelioli” di Mandello.

La professione di musicista l’ha portata poi a perfezionarsi nella didattica e nel ‘99 ha ottenuto il diploma in didattica kodalyana presso l’Università di Estergom (Ungheria). Ha frequentato corsi di aggiornamento sulla respirazione e sulla scrittura musicale Braille.

Ha insegnato propedeutica musicale in varie scuole delle province di Milano, Lecco e Sondrio e presso la “Fondazione Ercole Carcano” di Mandello. E’ fondatrice (nel 1999) e direttrice didattica e artistica della Scuola di musica San Lorenzo di Mandello, dove insegna e organizza da tre anni un’importante stagione concertistica.

E’ docente in flauto traverso alla scuola media musicale “Don Ticozzi” di Lecco e ha suonato in diverse orchestre italiane e della Svizzera. Attualmente è primo flauto e ottavino della Insubria Wind Orchestra.

Michele Santomassimo ha iniziato lo studio del pianoforte presso il Civico Istituto musicale “Giuseppe Zelioli” di Lecco sotto la guida dei maestri Victoria Terekiev, Antonio Scaioli, Ernesto Esposito e Katia Caradonna. Ha completato gli studi diplomandosi a pieni voti nel 1997 presso il Conservatorio “Lucio Campiani” di Mantova.

Dal ’97 al 2001 ha seguito i corsi internazionali di perfezionamento pianistico tenuti dai maestri Eli Perrotta e Chiaralberta Pastorelli. Ha frequentato il corso di perfezionamento pianistico tenuto dal maestro De Col, a sua volta allievo del grande Arturo Benedetti Michelangeli.

Nel settembre 2000 ha seguito il corso di perfezionamento a orientamento jazzistico tenuto da Giorgio Gaslini.

Musicista poliedrico, è impegnato sia come solista sia in varie formazioni cameristiche, con le quali si è esibito in città italiane ed estere: Milano, Mandello, Roma, Graz in Austria, Nagyganizs in Ungheria, Londra e Ginevra. All’attività concertistica affianca l’insegnamento di pianoforte e musica d’insieme presso diverse scuola della provincia.

E’ direttore artistico della Scuola di musica Molinatto di Oggiono.Ha approfondito la sua cultura musicale seguendo un corso di composizione tenuto dal maestro Ivan Fedele e ha pubblicato un brano per pianoforte a cura della Casa editrice Bérben.

L’iniziativa dell’elevazione spirituale di sabato 9 luglio a Beverate è della Pro loco di Brivio e del Coro Aldeia.