Mandello. La Lega navale ha 50 anni, festa e un libro

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Uno scorcio del porto mandellese di Pramagno.
Uno scorcio del porto mandellese di Pramagno.
Uno scorcio del porto mandellese di Pramagno.

 

MANDELLO – “La memoria è labile. Vedo facce nuove che si aggirano nel Circolo  e mi accorgo che non conoscono i soci anziani, tantomeno sanno come tutto questo abbia avuto inizio, quali personaggi e situazioni abbiano dato il la alla solida realtà di oggi. E’ normale che sia così, tutto scorre a velocità vertiginosa, verso chissà quale meta, quel che è stato è stato, conta solo il presente. Eppure abbiamo una storia, ci sono personaggi senza i quali tutto questo non esisterebbe”.

Nico Ciavatta
Nico Ciavatta

Scrive così, Nico Ciavatta, nella prefazione al libro 1966-2016, 50 anni di Lni Mandello pubblicato in occasione del cinquantesimo anniversario di fondazione della sezione mandellese della Lega navale.

Il volume sarà presentato ufficialmente giovedì 2 giugno in concomitanza con l’inaugurazione della ristrutturata sede del sodalizio, evento che aprirà a Pramagno i festeggiamenti predisposti per il significativo traguardo del mezzo secolo.

“Gli stessi protagonisti di ieri, quelli rimasti, cominciano a confondere i ricordi, gli eventi, i risultati, gli anni degli avvenimenti – si legge sempre nella prefazione del libro – L’archivio purtroppo non aiuta più di tanto. In passato, un malaugurato “allagamento” ha compromesso numerosi faldoni . Allora il computer non c’era. E qualche collaboratore “zelante” ha poi pensato di buttare documenti che avevano più di dieci anni…”.

Simonetta Martini, presidente della Lega navale di Mandello, con il governatore della Lombardia Roberto Maroni sabato 28 maggio all'inaugurazione del progetto "Un mare di laghi".
Simonetta Martini, presidente della Lni di Mandello, con il governatore della Lombardia Roberto Maroni sabato 28 maggio all’inaugurazione del progetto “Un mare di laghi”.

“Avendo trascorso molto tempo, seppure tra alti e bassi e con ruoli spesso marginali, in questa realtà che per me ha significato molto – aggiunge Ciavatta – ho voluto contribuire a modo mio, cercando di ripercorrere la nostra storia attraverso i documenti rimasti, le memorie e i dati rintracciati tra i soci che, per volontà o per caso, avevano conservato i documenti, da allora ai giorni nostri”.

La prima parte del libro è dedicata ai “diari dell’ammiraglio”, ovvero ai resoconti dettagliati che l’allora vicepresidente e consigliere Costanzo Carcano  era solito tenere. “Precisi – sottolinea l’autore – e per certi versi esilaranti: specchio di un’epoca!”.

La seconda parte di libro 1966-2016, 50 anni di Lni Mandello è dedicata ai presidenti, alle opere effettuate durante i loro mandati e ad altri personaggi di spicco nel mondo della vela mandellese. Il tutto completato con l’elenco dei consigli direttivi che si sono susseguiti dal ‘66 ad oggi.

Nico Ciavatta conclude così la sua prefazione: “Confido di essere perdonato e compreso per i refusi, per gli errori che ho probabilmente commesso e per le persone che non ho menzionato”.

Giovedì 2 giugno la festa di inaugurazione della sede avrà inizio alle ore 19. In veste di padrona di casa la presidente della Lni di Mandello, Simonetta Martini.