Operatori edili a confronto a Mandello e un premio a Fontana

Tempo di lettura: 3 minuti
Il presidente dell'Ance di Lecco, Sergio Piazza (primo a destra) durante l'incontro tenuto a Mandello. Al suo fianco il direttore dell'associazione, Paolo Cavallier.
Il presidente dell’Ance di Lecco, Sergio Piazza (primo a destra) durante l’incontro tenuto a Mandello venerdì 30 gennaio. Al suo fianco il direttore dell’associazione, Paolo Cavallier.

MANDELLO – Imprenditori, artigiani, tecnici e operatori del settore della zona Lago a confronto a Mandello con il presidente dell’Associazione nazionale costruttori edili di Lecco, Sergio Piazza. In primo piano, naturalmente, la pesante crisi dell’edilizia e del ciclo produttivo ad essa collegato e le ripercussioni dell’attuale situazione appunto sul comparto.

L’incontro si è svolto nella serata di venerdì 30 gennaio nella sala “Don Renzo Beretta” dell’Oratorio San Lorenzo, presente anche il direttore dell’Ance lecchese Paolo Cavallier e i consiglieri ingegner Paolo Valassi e geometra Giorgio Colombo, oltre a funzionari e dipendenti dell’associazione di via Grandi, i quali non hanno mancato di ricordare gli innumerevoli servizi assicurati dall’Ance stessa.

Gli operatori del settore presenti all'incontro nella sala "Don Renzo Beretta" dell'Oratorio San Lorenzo di Mandello.
Gli operatori del settore presenti all’incontro nella sala “Don Renzo Beretta” dell’Oratorio San Lorenzo di Mandello.

“La crisi – è stato detto – si protrae ormai da anni e colpisce, oltre agli imprenditori, anche i dipendenti delle imprese e i professionisti che con i loro studi e i loro collaboratori partecipano con le progettazioni alla filiera produttiva”.

Imprenditori e professionisti presenti, in totale una quarantina, hanno raccontato le proprie esperienze, sottolineando le criticità del momento, mai vissute prima di questi ultimi anni.

Tra i temi affrontati in occasione dell’incontro mandellese la sicurezza sui cantieri e il rapporto con gli enti di controllo (Asl, Ispettorato del lavoro e Inail), il difficile – se non impossibile – accesso al credito, il rapporto con gli uffici tecnici comunali e le Soprintendenze e in generale la perenne sfida alla burocrazia italiana, che oggi più che mai blocca non pochi cantieri.

Si è altresì parlato del rapporto tra committenti professionisti e imprese e della congruità dei preventivi.

Salvatore Fontana, dell'omonima impresa edile mandellese, premiato per i 40 anni di appartenenza all'associazione di categoria.
Salvatore Fontana, dell’omonima impresa edile mandellese, premiato per i 40 anni di appartenenza al sistema associativo di categoria.

Numerosi gli interventi, tutti particolarmente incisivi. Significativi, tra gli altri, quelli degli imprenditori Gianfranco Conti di Colico, Pietro Faggi e Giandavide Gaddi di Mandello e Livio Micheli di Abbadia Lariana, oltre che dell’architetto Pericle Venini.

Per tutti l’invito è stato quello di “fare squadra” e di non avere remore nel rivolgersi all’Ance per affrontare, con al proprio fianco appunto l’associazione di categoria, le varie problematiche burocratiche con enti, Comuni e istituti di credito nel momento in cui si ritiene che gli stessi stiano rallentando, quando non addirittura bloccando, le imprese e, di riflesso, la ripresa.

Assemblea_costruttori_Mandello_2015 (5)

Con un minuto di silenzio sono poi stati ricordati i costruttori Germano Gaddi della “Gaddi Srl”, Renzo Conca della “Conca srl” e Silvano Faggi della “Silvano e Giorgio Faggi Snc”, scomparsi in tempi recenti “dopo aver realizzato, negli ultimi trent’anni, opere e servizi che hanno contribuito in maniera indelebile alla trasformazione del territorio lariano”.

In conclusione il presidente Sergio Piazza ha premiato il costruttore mandellese Salvatore Fontana, dell’omonima impresa, per i quarant’anni di appartenenza al sistema associativo di categoria. Caloroso e prolungato l’applauso dei colleghi presenti.

Assemblea_costruttori_Mandello_2015 (1)

Assemblea_costruttori_Mandello_2015 (4)