Ostello, Aler: “Entro fine anno l’accordo di programma”

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Il cantiere dell'ostello come è attualmente
ostello lecco
L’ostello della gioventù a San Giovanni

 

LECCO – Procedono i lavori volti a far ripartire il cantiere dell’ostello della gioventù a San Giovanni: con quasi 2 milioni e 300 mila euro di risorse gli enti coinvolti nel progetto (Aler, Provincia di Lecco, Comune di Lecco e Regione Lombardia) stanno infatti definendo i termini dell’Accordo di Programma per poter rimettere mano – si spera in via conclusiva – all’opera, i cui lavori, ad oggi incompiuti, erano partiti nel 2006.

2 milioni 291.301 euro il finanziamento complessivo raggiunto per sanare la “ferita” dell’ostello della gioventù, suddiviso tra Provincia di Lecco (che ha stanziato 776.631 euro), Comune di Lecco (1 milione 264.670 euro) e Regione Lombardia (250 mila euro). Affidata invece ad Aler Bergamo-Lecco-Sondrio la parte esecutiva dei lavori.

“Siamo in attesa di una nuova convocazione per definire l’Accordo di Programma” ha detto l’architetto Antonio Saligari, responsabile del servizio tecnico Aler, che insieme alla dirigente, dott.ssa Grazia Maffoni ha illustrato il punto della situazione. “Sono già stati fatti due incontri e pensiamo proprio di riuscire a sottoscrivere l’accordo entro la fine dell’anno. Tra i diversi interlocutori c’è una stretta sinergia e voglia di completare l’opera”.

All’Accordo di Programma seguirà come spiegato la stesura di un piano di intervento e delle tempistiche necessarie alla realizzazione dell’opera: “I passaggi sono la progettazione, la sua validazione, quindi la fase d’appalto e la consegna dei lavori” ha spiegato Saligari.

A partire dalla consegna, stando alle prime previsioni fatte, ci vorranno almeno due anni di intervento: i motivi sono il progetto vecchio su cui gli enti si trovano a dover lavorare e lo stabile oramai abbandonato da anni, che necessita tutta una serie di controlli preventivi: “Paradossalmente – ha proseguito l’architetto – sarebbe stato tutto molto più facile se non ci fosse già lo scheletro dell’ostello e un progetto. Dobbiamo verificare alcuni aspetti normativi e strutturali”.

Già due i sopralluoghi effettuati tra aprile e maggio da Aler e tecnici degli altri partner per valutare lo stato dello stabile e del cantiere: “E’ in buone condizione – ha assicurato Saligari – ma l’intervento va bene valutato, partendo proprio dal progetto che abbiamo”.

Scongiurando i (soliti) contrattempi nel giro di pochi anni Lecco potrà dunque vedere realizzata un’opera a lungo promessa: “I soldi ci sono e la volontà pure, stiamo lavorando senza perdere tempo” ha concluso Saligari.