Arrestati tre ventenni: avevano giochi da bambini, rubati

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I bambini li guardano con occhi vogliosi e dopo tante insistenze riescono quasi sempre a farseli comperare. Parliamo dei piccoli giochi distribuiti dalle macchinette automatiche. In questo caso, sarà perché i protagonisti sono adulti, fatto sta che i giochi – a quanato pare – se li sono presi tutti e caricati in auto, ovviamente senza pagare. Ma sono incappati in un controllo di prevenzione  dei carabinieri e visto che nel bagagliaio avevano pure attrezzi ritenuti da scasso sono stati arrestati.

E’ successo a Mandello stanotte grazie a un’operazione conclusa nelle ultime ore dai carabinieri della compagnia di Lecco, che fa parte dell’attività di contrasto svolta quotidianamente dai militari dell’arma, che durante le festività hanno potenziato i servizi preventivi.

Verso le ore 02,00 circa, di oggi 05 gen. 2012, a Mandello del Lario, lungo la SP 72, i militari della locale stazione carabinieri,  mentre stavano perlustrando il territorio, hanno notato un’autovettura Ford Fiesta con tre persone a bordo, alla quale hanno intimato l’alt. Una volta fatta accostare l’auto sul ciglio della strada, gli occupanti del veicolo, tre cittadini moldavi residenti a Lecco, C.N., 27 anni, operaio, D.N., 21 anni, operaio, e A.M., 19 anni, studente, tutti incensurati, sono apparsi molto nervosi tanto da insospettire i militari che, dopo averli identificati, anche con l’ausilio di un equipaggio del Nucleo Operativo e Radiomobile (NOR), hanno proceduto immediatamente ad effettuare una perquisizione nei loro confronti.


I militari hanno così rinvenuto numerosi arnesi ritenuti da scasso, nonché un distributore di giochi per bambini asportato poco prima, mediante il taglio delle catene di ancoraggio, dalla pizzeria “Santa Maria” di Mandello del Lario.

Una volta accertati i fatti, i tre sono stati dichiarati in stato di arresto per concorso in furto pluiriaggravato e sono stati trasferiti presso la camere di sicurezza del comando provinciale carabinieri di Lecco, in attesa della celebrazione del processo con rito direttissimo, che si terrà nella mattinata odierna presso il tribunale di Lecco.

La refurtiva rinvenuta, dopo gli accertamenti del caso, verrà restituita ai legittimi proprietari, che nel frattempo hanno formalizzato la denuncia, mentre tutti gli arnesi da scasso sono stati posti sotto sequestro.