Oggi in Prefettura si è svolta la riunione tecnica di coordinamento per analizzare la situazione sicurezza a Merate
Registrato un lieve incremento di furti, soprattutto quelli tentati e in abitazione, nelle ultime settimane
MERATE – Un lieve incremento dei furti, soprattutto quelli tentati e in particolare in quelli in abitazione, registrato nelle ultime settimane. E’ il dato messo nero su bianco durante la riunione tecnica di coordinamento per analizzare l’andamento della delittuosità e definire strategie mirate di contrasto alla criminalità nel territorio del comune di Merate. L’incontro, convocato alla luce dell’escalation di episodi di cronaca registrato negli ultimi giorni, si è svolto in Prefettura e ha visto presenti il prefetto di Lecco Sergio Pomponio, il vicequestore vicario Leuci, il comandante provinciale dei Carabinieri Melidonis, il comandante provinciale della Guardia di Finanza Ghibaudo e il sindaco di Merate Mattia Salvioni.
In apertura della riunione, il Prefetto ha illustrato i dati relativi all’andamento dei reati nel comune di Merate, rilevando ed evidenziando come il quadro complessivo risulti stabile rispetto all’anno precedente, con una tendenza alla diminuzione rispetto a varie tipologie di reati, inclusi quelli particolarmente allarmanti come rapine e lesioni dolose. In particolare, nel confronto con l’analogo periodo dell’anno precedente, le rapine sono scese da 9 a 3 (di cui 2 avvenute in esercizi commerciali e una su strada), mentre le lesioni dolose sono passate da 13 a 8. Anche sul fronte dei danneggiamenti si è registrata una diminuzione, da 49 a 40, confermando una generale contrazione dei reati sul territorio.
Statistiche che se da una parte fanno registrare dati complessivi in linea con quelli dell’anno scorso, con una riduzione di oltre il 10% dei reati denunciati, rilevano d’altro canto come nelle ultime settimane, in linea con la sensazione percepita dai cittadini, si è osservato un lieve aumento dei furti -specie tentati- e, in particolare, di quelli in abitazione.
A destare scalpore, in particolare modo, la rapina consumata a mano armata venerdì scorso ai danni del negozio Indian Shop di via Manzoni, con l’autore, un giovane di soli 17 anni, già individuato e denunciato dalle forze dell’ordine, che nel giro di 24 ore hanno incastrato il rapinatore, ottenendo la sua confessione. Un epilogo positivo della vicenda che ha suscitato il plauso del Prefetto che durante la riunione di oggi ha sottolineato come note di merito lo svolgimento e la programmazione di servizi coordinati di prevenzione e controllo del territorio, programmati in questi ultimi giorni, disponendo inoltre un rafforzamento nelle aree più sensibili e nelle fasce orarie considerate a rischio.
Durante l’incontro si è inoltre discusso della necessità di intensificare il dialogo con la cittadinanza, promuovendo una cultura della denuncia e della collaborazione attiva, fondamentali per una lettura precisa e tempestiva dei fenomeni delittuosi e per orientare le strategie di prevenzione e contrasto.
Il Prefetto ha inoltre riconosciuto il ruolo attivo del Sindaco di Merate nelle politiche di prevenzione e sicurezza, prendendo altresì atto delle iniziative che si stanno esplorando per intercettare, analizzare e affrontare le situazioni di disagio giovanile che, ove non adeguatamente trattate, si traducono inevitabilmente in problemi di sicurezza urbana.
“La sicurezza è un mosaico complesso, in cui ogni tassello, dalle responsabilità specifiche al coordinamento strategico, richiede coesione e sinergia tra tutti gli attori istituzionali. Solo con un impegno condiviso e una visione comune possiamo garantire ai cittadini la tranquillità che meritano”- ha commentato il Prefetto.