Coronavirus: controlli della Polizia Locale sulla ciclabile di Pescate e Garlate

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Fermati una dozzina di passanti, la metà sono stati rimandati a casa

“Solo i residenti possono passeggiare, gli altri verranno deferiti alle autorità”

PESCATE – Controlli sulla pista ciclabile di Pescate e Garlate ieri pomeriggio, giovedì, da parte di una pattuglia della Polizia Locale Intercomunale, del sindaco di Pescate Dante De Capitani, del sindaco di Garlate Giuseppe Conti affiancati dal capogruppo Protezione Civile di Garlate Ambrogio Nava.

“Nel giro di un ora e mezza sono state controllate una dozzina di pedoni e ciclisti e rimandati a casa oltre la metà perché non avevano titolo per transitare, gli altri erano cittadini residenti o che andavano a lavorare – ha detto De Capitani -. Due di Pescate, due di Garlate, due di Vercurago, uno di Malgrate, tre di Lecco e un cittadino turco alloggiato a Garlate”.

Oggi e sabato continueranno i controlli a lago estendendoli anche sulla strada provinciale: “Ricordo che solo i residenti possono passeggiare sulla ciclabile e uno alla volta, mantenendo le distanze. Tutti gli altri verranno deferiti all’autorità giudiziaria“.

Un aspetto che il sindaco ha voluto sottolineare molto bene: “anche per circolare a piedi a Pescate ci vuole carta identità per verificare la residenza. E domani, le persone in spostamento a lago non in regola con le motivazioni saranno segnalate autorità giudiziaria“.