Super vertice in Prefettura contro la brutale banda di ladri

Tempo di lettura: 2 minuti

CALOLZIO – Un super vertice con Prefettura, Comune di Calolziocorte, Questura e forze dell’ordine per fermare i brutali episodi di furto che in  meno di una settimana hanno colpito due famiglie e una signora di 60 anni, finita all’ospedale dopo il pestaggio da parte dei malviventi; una banda di ladri scatenata che sta provocando il panico tra gli abitanti di Calolziocorte.

Nella mattinata di venerdì si è riunito in Prefettura il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica al quale hanno preso parte il prefetto, Antonia Bellomo, il comandante provinciale dei Carabinieri, Marco Riscaldati, quello della Guardia di Finanza, Corrado Loreo, ed il questore, Fabrizio Bocci; per il Comune di Calolziocorte erano presenti il sindaco Paolo Arrigoni, l’assessore alla sicurezza Luca Caremi ed il comandante della Polizia Locale Andrea Gavazzi.

“Ho invitato tutti i componenti del Comitato a mettere in campo il massimo delle forze e dell’impegno per assicurare alla giustizia questi pericolosi e spregiudicati criminali, allo scopo di riportare serenità alla comunità calolziese che è molto scossa per quanto accaduto e preoccupata che analoghi gravi accadimenti possano ancora ripetersi” ha spiegato il sindaco Arrigoni.

E così sarà: contro i banditi Carabinieri, Finanzieri e agenti della Questura schiereranno un alto spiegamento di forze per tentare di arrestarli; nel frattempo sono in corso indagini accurate anche attraverso le riprese dei sistemi di videosorveglianza.

I concittadini non devono comunque lasciarsi prendere dal panico e dall’eccessivo allarmismo. Carabinieri e Polizia sono costantemente in servizio a protezione del territorio. Rilanciamo dunque a tutti l’appello a tenere gli occhi aperti e a segnalare alle Forze dell’Ordine, alla nostra Polizia Locale, ma anche direttamente ai sottoscritti, qualsiasi movimento anomalo che dovesse essere rilevato di macchine o persone sospette, perché ciò potrebbe rappresentare un aiuto concreto alle indagini in corso” hanno proseguito il primo cittadino e l’assessore Caremi.

Da diverso tempo purtroppo sappiamo che anche il nostro territorio, calolziese, lecchese e lombardo, non è più un’isola felice. Per questo motivo – ha proseguito il sindaco – è importante che ognuno di noi per prevenzione e per la tutela della propria sicurezza deve, se ancora non l’ha fatto, cambiare le proprie abitudini quotidiane attuando semplici ma fondamentali regole quali: chiudere sempre la porta di casa e le finestre; attivare, se disponibile, l’allarme anti-intrusione; se programmate, prevedere nelle ristrutturazioni delle proprie abitazioni (beneficiando peraltro di detrazione fiscale) grate di sicurezza alle finestre, porte blindate e sistemi di allarme”

Advertisement