Torre de’ Busi. Restauri alla Chiesa di San Michele, coinvolte realtà lecchesi

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Interventi di conservazione sulle pitture murali nel campanile

Da FAI e Intesa Sanpaolo un contributo di oltre 21 mila euro

TORRE DE’ BUSI (BG) – Al via l’intervento di conservazione delle pitture murali nel campanile della Chiesa di San Michele a Torre de’ Busi (BG), sostenuto da FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS e Intesa Sanpaolo con un finanziamento di 21.400 euro, assegnato sul Bando “I Luoghi del Cuore” nel 2023.

Il progetto prevede il restauro di un prezioso ciclo pittorico affrescato risalente alla prima metà del sec. XV, conservato sulla parete interna del campanile della Chiesa di San Michele.

Il FAI ha scelto di sostenere insieme a Intesa Sanpaolo il progetto di conservazione e restauro presentato per la chiesa di San Michele a Torre De Busi, innanzitutto per l’oggettiva rilevanza storico artistica delle pitture murali del campanile, che necessitano di un’urgente opera di tutela, affiancata da uno studio approfondito e da una adeguata narrazione. Un plauso particolare va al Comitato per la valorizzazione del complesso storico del San Michele, che non soltanto ha svolto un’efficace regia, coinvolgendo professionisti titolati, ma ha anche saputo rimettere questo luogo un po’ dimenticato nel cuore della propria comunità. L’auspicio del FAI è che questo intervento possa anche servire da volano per l’attrazione di nuovi finanziamenti, per dare progressivamente corso al consolidamento strutturale e al recupero dell’intero complesso” ha commentato Federica Armiraglio, Responsabile FAI della Campagna I Luoghi del Cuore.

Grazie ai 10.226 voti raccolti, la chiesa di San Michele ha raggiunto il 22° posto nella classifica nazionale, il 4° posto in Lombardia, il 3° in provincia di Bergamo e il 6° posto nella classifica speciale “I borghi e i loro luoghi” (1° posto in Lombardia). È stato così possibile candidare un progetto al Bando per la selezione degli interventi che FAI e Intesa Sanpaolo lanciano dopo ogni Censimento. Il progetto è stato accolto e ha ottenuto un contributo di 24 mila euro, oltre al cofinanziamento della Parrocchia di Torre de’ Busi.

La raccolta voti nelle scuole del territorio ha portato 3.015 voti. Hanno partecipato attivamente al progetto, coinvolgendo non solo studenti, ma anche personale scolastico e genitori: l’Istituto Comprensivo di Cisano, l’Istituto Comprensivo di Calolziocorte, l’Istituto Rota di Calolzio, il Centro Formazione di Celana, il Liceo Artistico Medardo Rosso di Lecco attraverso la prof.ssa Corti Daniela e la Scuola dell’Infanzia Mere Susanne di San Gottardo.

Per quanto riguarda le associazioni è stata contattata l’associazione VitArte di Lecco “Gli artisti di Vicolo del Torchio” che fra i suoi scopi statutari ha il mantenere viva la memoria del maestro Vittorio Martinelli attraverso le sue opere. Oltre a creare un punto di raccolta voti nella sede della loro associazione nel cuore della città di Lecco sono stati presi i primi accordi per una mostra per il 2023 al San Michele. Sono stati presi contatti anche con l’associazione Upper, “Un paese per star bene” di Monte Marenzo (LC) con lo scopo di “sincronizzare” per il 2023 le aperture del S. Michele con quelle della bellissima Chiesetta di Santa Margherita vicina. È stato contattato anche il Gruppo parrocchiale San Domenico di Carenno (LC) che si occupa della cura e delle aperture dell’Oratorio di San Domenico per sincronizzare anche con loro qualche apertura. Infine, sono stati presi contatti con l’Associazione Tracce di Lecco (Guide turistiche Lago di Como) che si occupavano fino a qualche anno fa delle visite guidate all’interno dell’oratorio di Santo Stefano con il desiderio di fare rete e creare nuovi itinerari che possano includere il nostro luogo del cuore.

La Chiesa

La Chiesa di San Michele e il vicino Oratorio sono costruiti sopra uno sperone roccioso circondato su due lati da valli profonde sul fondo delle quali scorre l’acqua dei torrenti Bratta e Ovrena. L’edificio, di notevole interesse artistico e paesaggistico, è preceduto dal piccolo sagrato e presenta il fronte principale per metà nascosto dalla vecchia casa parrocchiale. Al centro della facciata della chiesa è posto il grande portale in pietra serena con architrave spezzato e coronamento con timpano barocco; al centro della stessa anche un’edicola sempre in arenaria che un tempo conteneva la statua lignea di

I primi restauri e l’attuale necessità di recupero

Dopo l’abbandono di questo complesso storico nel 1964 a favore della nuova Chiesa, costruita nella frazione di Torre centro e servita da una strada, solo nel 2004 la Regione Lombardia, la Comunità montana V. S. Martino, il Comune di Torre de’ Busi, la Parrocchia e la comunità provvidero a un importante quanto fondamentale intervento alla torre campanaria che minacciava di crollare. Nell’occasione si mise mano anche alla facciata della Chiesa, al manto di copertura e ad alcuni locali della ex-casa parrocchiale (spazi fra i più antichi di tutto il complesso, in quanto un tempo ambienti del Castrum della Bretta di cui si ha notizia certa nel 1222). I lavori terminarono nel 2008.

Nel 2019 grazie al contributo della Fondazione della Comunità Bergamasca, del Bim e degli instancabili volontari, è stato possibile provvedere al taglio delle piante e della vegetazione cresciuta sulla scarpata del banco roccioso, potenziale pericolo per le case del vecchio borgo di San Michele sottostanti. I lavori furono affidati alla ditta Milesi di Branzi, specializzata nel disgaggio di pareti rocciose.

Nel 2021 è stata fatta una stima di massima dei costi degli interventi da eseguirsi nel sito, suddivisa in tre fasi principali: consolidamento del banco roccioso su cui sorge il complesso; intervento sulla struttura degli edifici storici; intervento sulle opere d’arte conservate all’esterno ed all’interno di questi edifici.

Nel 2022, la partecipazione al Censimento “I Luoghi del Cuore” promosso dal FAI

A inizio 2022, con il supporto della Delegazione del FAI di Bergamo, la Parrocchia di San Michele in Torre de’ Busi ha scelto di partecipare al Censimento “I Luoghi del Cuore” promosso da FAI e Intesa Sanpaolo. A partire dal mese di giugno fino a novembre è stata organizzata un’apertura mensile con visita guidata al complesso storico grazie al supporto: della Proloco di Valcava, dei gruppi Alpini diTorre e Sogno, del Gruppo Amici di San Michele e di alcuni volontari del paese. Per la prima volta venivano riaperte le porte della Chiesa di San Michele.

Durante questo arco di tempo, con l’obiettivo della raccolta voti, è stato possibile intessere alcuni legami importanti con alcuni enti e associazioni del territorio. In particolare, con la scuola Primaria di San Gottardo ci si è dati appuntamento al 2023 per una mostra da realizzarsi nel complesso storico con i “capolavori” dei piccoli artisti realizzati a seguito della gita di ottobre. L’incontro con i docenti delle scuole vicine ha permesso di darsi appuntamento per il 2023 per visite pensate su misura per i ragazzi.