Civate: a San Pietro al Monte riecheggiano i canti gregoriani

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Antiqua Laus
Antiqua Laus

 

CIVATE – La mattina di domenica 16 luglio, alle ore 10, gli amanti delle passeggiate in montagna che questa domenica 16 intraprenderanno il sentiero che porta alla basilica di San Pietro al Monte sopra Civate, potranno partecipare alle 10 a una esperienza culturale e spirituale di grande intensità, caratterizzata dalla mistica musicale del canto gregoriano.

I canti saranno eseguiti dall’ensemble Antiqua Laus, diretto da Alessandro Riganti. I partecipanti, guidati dal maestro del coro, potranno immergersi nel mondo del gregoriano, provando anche a cantare i salmi e l’inno dell’ora di Terza, uno dei momenti di preghiera che scandivano la giornata dei monaci.

Dopo un momento di preparazione e di riflessione sarà la volta della celebrazione in latino della Messa propria del giorno di San Benedetto, santo titolare dell’oratorio antistante la basilica.
La giornata del 16 è solo un primo assaggio di un’iniziativa più ampia che si svilupperà nel 2018 toccando i temi forti dell’esperienza monastica.

L’iniziativa è organizzata da Res Musica, Centro di ricerca e promozione musicale, con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Civate e in  collaborazione con l’associazione Amici di San Pietro al Monte e la Parrocchia di Civate.
Un’esperienza che intende richiamare l’attenzione non solo sul valore storico e artistico del sito, ma sulla sua essenza più intima, quella di luogo dove si esercitava la vita monastica secondo la regola benedettina.
In questa prospettiva, al centro della vita comunitaria stava la preghiera vissuta nella liturgia in canto, che non a caso veniva chiamata opus Dei, ossia opera di Dio. Così, nelle mura medievali della basilica di San Pietro al Monte  riecheggeranno i testi e le melodie gregoriane di una delle feste più importanti per ogni comunità monastica del mondo: la festa di san Benedetto, fondatore del monachesimo occidentale.