“E tu, chi sei?” il libro di Enrico Bassani che sonda il mistero dell’identità

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Enrico Bassani
Il Dottor Enrico Bassani, psicologo e psicoterapeuta

Una domanda in apparenza semplice che in realtà apre ad un ventaglio di ulteriori domande

LECCO – “E tu, chi sei?” una domanda in apparenza semplice, ma che in realtà apre ad un ventaglio di ulteriori domande che complicano la risposta, laddove d’innanzi a questo interrogativo assumiamo un punto di vista o una prospettiva differente.

Una domanda la cui risposta può cambiare, il racconto dalla propria vita può cambiare.
Ma che cos’è che si modifica da una narrazione all’altra? Il punto di vista? La colorazione emotiva di ciò che è avvenuto? L’interpretazione che do degli eventi che compongono la mia storia? La selezione dei ricordi? Oppure cambia ciò che è realmente accaduto? E che cos’è ciò che è realmente accaduto?

Domande che il lecchese Enrico Bassani, psicologo e psicoterapeuta (sua la rubrica ospitata su Lecconotizie dal titolo “Psicologia delle Emozioni”) si è posto declinandole in un corposo lavoro, che prende il titolo della domanda ‘regina’: ” “E tu, chi sei?”. Volume pubblicato poche settimane fa dalla casa editrice Mimesis nell’ambito della collana “Frontiere della Psiche”.

Come spiega lo stesso dottor Bassani: “Partendo da questa domanda il lettore intraprenderà un viaggio attraverso i grandi temi della psicologia e della psicoterapia, declinati sulla singolarità e irriducibilità di ‘quella vita lì e nessun altra’, scoprendo come la verità autobiografica sfugga all’abbraccio di qualsiasi disciplina specialistica nella misura in cui ogni disciplina ‘costruisce’ il proprio oggetto (che in questo caso è ‘il soggetto’) e di quello si occupa’.

Nella prefazione del libro, curata dall’illustre professor Giorgio Rezzonico, professore ordinario di Psicologia Clinica (MPSI-08) e direttore della Scuola di Specializzazione in Psichiatria presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano – Bicocca si spiega come “le prime pagine si aprono con la richiesta, successivamente reiterata, dell’apparente racconto autobiografico: ‘Racconta chi sei in una pagina’ (testo A e testo B) i quali ci introducono alla narrativa personale espressa dalla medesima persona in due differenti occasioni, a distanza però di 10 anni l’una dall’altra, tanto che i due testi non sembrano attribuibili alla stessa persona”.

Il professor Rezzonico sottolinea quindi come “da questa premessa inizia l’esposizione di un percorso che attraversa in modo approfondito i confini fra la filosofia e la scienza, in particolare settori quali la psicologia intesa anche come scienza sperimentale, la memoria e i ricordi, il linguaggio, l’intreccio fra la vita vissuta e i suoi relativi racconti, la nascita del soggetto biografico, la dimensione relazionale e la costruzione dell’identità. Poi, ancora, il mondo delle diagnosi e il rischio del riduzionismo scientifico, fino all’apertura al senso della Terapia e quindi a quello del concetto di Salute, con particolare riferimento al capitolo intitolato ‘Dove si nasconde la Salute?’. Nascono quindi una serie di riflessioni con ampi riferimenti culturali che abbracciano molti dei concetti che sono fondamentali per la comprensione della nostra vita e del nostro futuro”.

Il libro “E tu, chi sei?” è acquistabile nelle librerie e su tutte le piattaforme online.