Confindustria punta dritto alla Polonia

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Obiettivo Polonia. Con un incontro fissato per il 7  giugno, alle 16, nella sede di via Caprera,  Confindustria Lecco presentarà il quadro di un Paese che nel 2010 ha registrato un incremento del PIL del 3,8%.

La Polonia è entrata a far parte dei Paesi dell’Unione Europea con i più alti tassi di crescita; un contesto macro economico stabile, agevolazioni fiscali e logistiche a disposizione degli investitori nelle Zone Economiche Speciali, la presenza di manodopera giovane e qualificata ne fanno un Paese dal business climate positivo.

Per tutti questi motivi, la Polonia è uno dei Paesi sui quali la Commissione Prospettive Internazionali di Confindustria Lecco sta concentrando l’attenzione nel processo di supporto all’apertura internazionale delle imprese associate.

“La Polonia, non a caso, è un Paese che attrae in modo crescente l’interesse degli investitori italiani ed europei – commenta Riccardo Riva, Consigliere Incaricato per l’Internazionalizzazione di Confindustria Lecco – E proprio perché guardare oltre confine è vitale per chi fa impresa oggi, abbiamo voluto offrire ai nostri associati alcuni strumenti per valutare le chance offerte dal Paese, attraverso la possibilità di conoscere il quadro giuridico di riferimento e le opportunità per i potenziali investitori. Un aspetto importante dell’incontro che abbiamo organizzato è senz’altro il fatto che si avvarrà delle voci qualificate di chi ha conoscenza diretta di questa area geografica”.

Tre i relatori che porteranno il loro contributo, Agata Okorowska – Consulente legale Law Taxes e Gianbruno Torrano – Esperto Studio Torrano IC, (provenienti da Wroclaw, un importante polo industriale della Bassa Slesia), mentre Marco Farina – Amministratore Delegato Bettini SpA, rappresenta un’azienda associata a Confindustria Lecco presente da alcuni anni con una realtà produttiva in Polonia.

I punti all’ordine del giorno saranno: Perché investire in Polonia?; Il quadro normativo di riferimento per la costituzione di società o filiali; Le Zone Economiche Speciali: agevolazioni e strumenti a sostegno degli investitori; Cenni sulla gestione del personale e il costo del lavoro; Cenni sulla tassazione delle persone fisiche e delle società; Testimonianza aziendale: il caso Bettini SpA.